Roma, trovato morto il pugile Alessio Zangrilli: era scomparso da ottobre
Il corpo del pugile è stato trovato stamattina nel Tevere. Dal momento della sua scomparsa nessuno aveva mai smesso di cercare, almeno fino a stamattina
La scomparsa del pugile di Roma Alessio Zangrilli ha trovato un triste epilogo nella mattinata di oggi, 4 novembre 2021. Dopo vari ma inutili tentativi di ricerca, il suo corpo senza vita è stato trovato nel fiume Tevere all'altezza del ponte Duca d'Aosta. Non si avevano sue notizie da quasi un mese.
La scomparsa del pugile di Roma e gli inviti a tornare a casa
Alessio Zangrilli era scomparso il 10 ottobre 2021 dalla sua abitazione nel quartiere romano di San Basilio. L'ultima persona ad averlo avvistato è stata una sua vicina di casa intorno alle 15:30. Da quel momento nessuno ha avuto più notizie del pugile. Le motivazioni che l'hanno spinto alla fuga sono lavorative. Alessio Zangrilli durante il primo Lockdown per la pandemia di Covid-19 ha perso il suo lavoro ed è caduto in uno stato di inusuale tristezza. Tutti coloro che lo conoscevano lo hanno sempre descritto come una persona solare e dalla chiacchiera facile. L'istruttore della Palestra Popolare di San Lorenzo, dove era solito allenarsi, la madre e gli amici, pensavano fosse solo un momento transitorio. Ma non è stato così. Gli appelli per far tornare il pugile a casa sono stati numerosi, dal celebre programma "Chi l'ha visto" a colleghi di Alessio del calibro di Clemente Russo.
Il ritrovamento del pugile scomparso
L'affetto dei suoi conoscenti e familiari non sono stati sufficienti a far tornare Alessio a casa. Il suo corpo è stato avvistato stamattina nel Tevere. Non si ha la certezza ma probabilmente si tratta di un suicidio. Sul luogo del ritrovamento sono giunte le pattuglie del commissariato Borgo e i vigili del fuoco. Proprio ieri sera, Virginia, la madre del pugile era tornata a parlare alla trasmissione "Chi l'ha visto" per rivolgere un'ulteriore invito al figlio a tornare a casa.