Solidarietà a Cgil da Aime, Associazione Imprenditori Europei
«Oggi siamo tutti della Cgil» sottolineano il presidente e il segretario dell'associazione Giuseppe Albertini e Gianni Lucchina
Aime: «Vile attentato terroristico contro la Costituzione e la democrazia»
«Oggi siamo tutti della Cgil» sottolineano in una lettera il presidente e il segretario dell'associazione Giuseppe Albertini e Gianni Lucchina che si sono recati nella sede varesina della Camera del Lavoro dove hanno incontrato la segretaria generale Stefania Filetti.
Solidarietà a Cgil. La lettera di AIME
Una lettera di solidarietà alla Cgil, dopo l'assalto alla sede romana del sindacato, è stata inviata dai vertici di Aime Varese alla segretaria generale della Camera del Lavoro varesina.
«La Presidenza di Aime, appena appreso del vile e vigliacco atto terroristico subito dalla principale organizzazione sindacale, la Cgil, con la devastazione della loro sede nazionale ha immediatamente rivolto ai dirigenti ed agli iscritti della stessa la piena solidarietà e la condanna senza appello di tali atti. Colpire una organizzazione libera e volontaria, che da anni rappresenta milioni di lavoratori, significa colpire al cuore lo Stato, la democrazia e la Costituzione. Una situazione che oggi è toccata alla Cgil ma, se non si ferma questa spirale violenta, un domani potrebbe colpire qualsiasi altra organizzazione e/o sedi dello Stato. Dobbiamo dire un forte no alla violenza e condannare senza se e senza ma qualsiasi forma di intolleranza e di terrorismo, squadrismo e fascismo.
Il nostro Paese oggi ha bisogno di unità, determinazione ed impegno affinchè possa superare questa fase di crisi causata dalla pandemia e possa consegnare ai giovani un paese più ricco, sereno e solidale. Un futuro di sviluppo dove il lavoro sia il centro dell’attenzione e delle scelte politiche. Siamo certi che tutte le organizzazioni ed associazioni, in particolare quelle Sindacali e Datoriali, si sentono impegnate e si mobiliteranno a difesa del lavoro e nella costruzione di un futuro di sviluppo e di serenità.».
Siamo tutti della CGIL
«Per questa ragione noi affermiamo oggi: siamo tutti della CGIL - proseguono Giuseppe Albertini e Gianni Lucchina - dobbiamo dire un forte no alla violenza e condannare senza se e senza ma qualsiasi forma di intolleranza e di terrorismo, squadrismo e fascismo. Dobbiamo sentirci tutti colpiti da questo atto e tutti assieme uniti rispondere con determinazione. Uniti per la difesa della democrazia, della costituzione, della rappresentanza sociale e del lavoro. Girare la testa significa dare ancora più forza a queste frange, certamente e nettamente minoritarie di violenti, ma che creano tensioni e preoccupazioni».
Solidarietà a Cgil presso la Camera del Lavoro di Varese
«Ecco le ragioni che ci hanno spinto ad esprimere alla Cgil la nostra più sentita solidarietà - concludono Giuseppe Albertini e Gianni Lucchina - sentimento che da subito abbiamo espresso telefonicamente alla segretaria della Cgil di Varese, Stefania Filetti nella giornata di domenica 10 ottobre e che lunedì 11 ottobre, abbiamo voluto trasmetterle di persona in un incontro tenutosi presso la Camera del Lavoro di Varese alla presenza dei vertici di Aime e della Cgil di Varese».