Chi è Gino Strada: figlia, Emergency, vita privata, quanto guadagnava, patrimonio

Il fondatore di Emergency, Gino Strada, è morto all'età di 73 anni. Proprio questa mattina è stato pubblicato il suo ultimo articolo

Chi è Gino Strada, il fondatore di Emergency morto venerdì 13 agosto 2021 all'età di 73 anni. Ecco tutto su di lui: vita privata, carriera, quanto guadagnava.

Gino Strada malato: causa morte

La notizia della morte di Gino Strada è giunta come un fulmine a ciel sereno. Nessuna avvisaglia, anzi...proprio questa mattina è stato pubblicato il suo ultimo pezzo su La Stampa, in cui il medico parlava della situazione in Afghanistan.

Gino Strada è morto in Normandia. Ora tutti si chiedono quale sia la causa della morte. Il fondatore di Emergency soffriva di problemi di cuore.

Chi è Gino Strada: vita privata e carriera

Gino Strada era nato il 21 aprile 1948 a Sesto San Giovanni, in provincia di Milano. Si era laureato in Medicina e Chirurgia all’Università Statale di Milano. Nel 1988 aveva deciso di dedicarsi all’assistenza dei feriti di guerra. Ha fondato Emergency risale nel 1994. Con la sua Ong ha costruito ospedali e posti di primo soccorso in 18 Paesi.

Nella sua vita è stato un medico, attivista e filantropo italiano.

Gino Strada moglie e figlia

Il medico si era sposato con Teresa Sarti, con la quale aveva fondato l'ONG italiana Emergency. La donna è morta nel 2009. Gino Strada ha avuto con lei una figlia, Cecilia, nata nel 1979.

Gino Strada patrimonio: quanto guadagnava con Emergency

Online sono consultabili diversi bilanci della associazione umanitaria Emergency che, anche in Italia, svolge la sua mission in forma totalmente gratuita. Si regge infatti grazie alle donazioni e al 5x1000. L'ultimo bilancio pubblicato è quello del 2019. 
Nel bilancio preventivato 2020, Emergency prevedeva entrate pari a 53,299 milioni di euro. I costi sono stati invece di 53,345 milioni, con un saldo negativo così di 46.000 euro.

Gino Strada ha sottolineato più volte di aver sempre vissuto solo del suo stipendio e di non essersi mai fatto pagare per una prestazione medica.