Grillo difende il figlio, Anm: "Così sfiducia il processo"

Dopo il video scandalo di Beppe Grillo anche l'Associazione nazionale magistrati ha condannato le frasi del comico: "No a pressioni mediatiche"

Non tende ad accentuarsi il polverone intorno al caso Grillo ed alla sua disperata, quanto inaccettabile, difesa del figlio Ciro accusato di stupro di gruppo di una diciannovenne, con altri 3 amici. A bocciare il comportamento del garante pentastellato sono arrivate, tramite una nota, l’Associazione nazionale magistrati. "Le recenti dichiarazioni di Beppe Grillo sfiduciano il processo. È essenziale per la vita democratica del Paese che i processi, e quelli per violenza sessuale anzitutto, si svolgano al riparo da indebite pressioni mediatiche".

Saranno rispettati i diritti di tutti

"I magistrati di Tempio Pausania sapranno accertare i fatti con serenità ed equilibrio, garantiti dalla propria professionalità, nel rispetto dei diritti di tutti, degli imputati, che devono essere assistiti dalla presunzione di innocenza, e della denunciante, la cui dignità va tutelata" si legge nella nota.