Superlega, Burioni: "Favorevole perché così nessuno mi spiega più i vaccini"
Il virologo attacca tutti gli "esperti" da tastiera, che da qualche giorno non parlano più del Covid ma solo di calcio
In tema di Superlega europea, la nuova competizione elettiva organizzata da molti club europei per sconfiggere i danni economici provocati dal Covid, è intervenuto Roberto Burioni. Il virologo, tramite un post sul suo profilo Twitter, ha "difeso" la Superlega asserendo che, da quando se ne parla, nessuno lo disturba più per spiegare, a lui, come funzionano i vaccini e i virus, in particolare il Covid 19.
Superlega, Burioni: "Favorevole perché così nessuno mi spiega più i vaccini"
"Sono molto favorevole alla Super Lega perché da questa mattina tutti i Wikipardi da Vinci dell'internet non mi spiegano i vaccini e i virus perché sono tutti impegnati a parlare di calcio. Speriamo che duri", ha scritto il virologo. Nelle sue parole è facile leggere un attacco nei confronti dei vari "leoni da tastiera", i tuttologhi dell'internet, sempre impegnati a dire la loro opinione su tutti gli argomenti possibili. Opinione, per altro, sempre non richiesta e spesso infarcita di insulti rivolti verso chi la pensa diversamente da loro.
Molti i commenti sotto il posto di Burioni. "Prof, possiamo definire la Super Lega una variante della Champions League con mutazione della proteina che ne permette l'accesso?", scrive un utente. "Un popolo (tutti) di allenatori, già di virologi", scrive Guido Crosetto, sottosegretario alla Difesa nel Governo Berlusconi IV e attuale coordinatore nazionale di Fratelli d’Italia. "Goditi questo paio di giorni perché poi ricominceranno, fidati", chiosa un altro utente.