Vaccino Covid, falsa nota Aifa e sms fraudolenti: allerta Polizia Postale
Nel mirino delle truffe ci sono gli ultra ottantenni: ecco a cosa fare attenzione.
Allerta della Polizia Postale: stanno circolando in rete sia una falsa nota dell’Aifa - nella quale viene fatto divieto di utilizzo di diversi lotti di AstraZeneca - sia degli sms fraudolenti sul servizio di prenotazione del vaccino contro il Covid-19.
"Si raccomanda – avvisa sul sito ufficiale delll'Agenzia italiana del farmaco - di non condividere notizie ricevute attraverso la messaggistica istantanea di cui non si abbia certezza della provenienza ma di segnalarle al commissariato di ps online della Polizia Postale e delle Comunicazioni".
Da giorni infatti stanno circolando comunicati e messaggi fasulli che potrebbero ingannare migliaia di italiani che attendono il loro turno per il vaccino contro il Covid-19.
Vaccino Covid, falsa nota dell’Aifa in rete
"L'Agenzia Italiana del Farmaco ha smentito la notizia ribadendo che l'unico lotto di vaccino AstraZeneca oggetto del divieto d'uso sul territorio nazionale è il numero ABV2856" scrive la Polizia Postale a proposito della falsa nota.
“Si ricorda - continua l'avviso - che le uniche informazioni e comunicazioni attendibili, riguardanti la campagna vaccinale in atto contro il Covid-19, sono quelle reperibili sul sito ufficiale dell'Agenzia Italiana del Farmaco".
Vaccino Covid, falsi sms sulle prenotazioni
Sui messaggi che pubblicizzano invece servizi di prenotazione per il vaccino anti-Covid, la Polizia Postale spiega che essi "incorporano un link sul quale si chiede di cliccare o contattare il numero 1240 per prenotare la vaccinazione o ricevere informazioni in merito”.
La campagna fraudolenta "è rivolta in particolare a soggetti ultra ottantenni" conclude infine la Polizia Postale, che invita dunque a diffidare da questi messaggi e segnalarli al link www.commissariatodips.it.