Nuovo Dpcm: lockdown, coprifuoco anticipato e weekend rossi. Ecco le ipotesi

Cresce la curva dei contagi da Coronavirus in Italia, preoccupa la circolazione delle varianti e il Governo pensa a nuove restrizioni. Il premier Draghi sarebbe infatti pronto a introdurre misure più stringenti per constare la diffusione del virus. Dal lockdown, al coprifuoco anticipato fino ai weekend rossi: ecco quali sembrano essere le ipotesi in vista del nuovo Dpcm.

Covid, varianti in aumento: verso ulteriori restrizioni

Mentre si attende per oggi la riunione del Cts, sembra che gli esperti abbiano espresso una "grande preoccupazione" per le varianti Covid e siano pronti a spingere per adottare ulteriori restrizioni. Ribadita la necessità di innalzare le misure sia a livello nazionale che locale.

Sembra che Draghi, proprio in queste ore, stia valutando diverse ipotesi. Tra le più accreditate ci sono lockdown locali, coprifuoco anticipato alle 20 e weekend in zona rossa. Il modello infatti sarebbe quello già adottato durante le vacanze di Natale 2020. Al momento però non sembra essere esclusa nemmeno l'ipotesi di altre chiusure generalizzate in tutta Italia.

Vaccino Covid, Draghi: 'L'ora più buia ma si vede la fine'

Intanto a mandare un messaggio di speranza è lo stesso premier Draghi che fa sapere: "Ci troviamo tutti di fronte, in questi giorni, a un nuovo peggioramento dell’emergenza sanitaria [...] ma si intravede, con l’accelerazione del piano dei vaccini, una via d’uscita non lontana".

L'impegno del Governo ora è anche quello di migliorare e accelerare la campagna vaccinale, in modo da raggiungere il prima possibile l'immunità per la maggior parte degli italiani. "Ringrazio i cittadini per la loro disciplina e la loro infinita pazienza. E voglio cogliere questa occasione per mandare a tutti un segnale vero di fiducia. L’impegno di tutti impone al governo di moltiplicare ogni sforzo. Il nostro compito, e mi rivolgo a tutti i livelli istituzionali, è quello di salvaguardare con ogni mezzo la vita degli italiani, ogni vita conta" E infine Mario Draghi conclude: "Dobbiamo compiere scelte meditate, ma rapide".