ArcelorMittal: muore operaio 38enne colto da malore
La disgrazia sarebbe accaduta nello spogliatoio del reparto a caldo dell'ex Ilva. Inutili i soccorsi
Non c’è pace per l’impianto siderurgico ArcelorMittal di Taranto. Questa mattina è un operaio del reparto Trh-Afo dell'area a caldo dello stabilimento siderurgico, Francesco Tomai, di 38 anni, dopo essere stato colto da un arresto cardiaco, all'interno dello spogliatoio della portineria A, prima di iniziare il suo turno di lavoro. Lo si apprende da fonti sindacali. Il lavoratore è stato soccorso sul posto, ma ogni tentativo di rianimarlo è stato inutile.