Vaccino Covid, De Micheli: "Presto esposto contro la Pfizer per i ritardi"

La ministra delle infrastrutture e trasporti Paola De Micheli ha comunicato che presto si provvederà per vie legali contro la società farmaceutica Pfizer, dopo che quest'ultima ha ridotto unilateralmente la dosi previste per il nostro Paese. "Gli uffici del commissario ci hanno confermato e comunicato che nella giornata odierna l'Avvocatura dello Stato farà un esposto contro Pfizer, perché è del tutto evidente che il piano vaccinale che avevamo programmato insieme all'Ue va rispettato", ha detto la ministra De Micheli a 'Oggi è un altro giorno' su Rai 1.

Vaccino Covid: "Presto esposto contro la Pfizer"

Rimane "ovvio che la verifica se il problema è legato alla produzione o se è legato al fatto che queste dosi sono state vendute altri paesi, è una verifica che è in corso", ha precisato la De Micheli. "Ma noi non ci possiamo permettere come né italiani, e il Governo e l'avvocatura faranno l'esposto, né come europei che i contratti non vengano rispettati. C'è in gioco talmente importante per la vita degli italiani che non ci fermeremo di fronte a nulla".

Sulla questione è intervenuto anche il portavoce della Commissione Ue, Eric Mamer. Quest'ultimo ha affermato che "non cambieremo gli obiettivi di copertura vaccinale dell'80% della popolazione vulnerabile e del personale medico entro marzo e del 70% della popolazione entro l'estate". 

Intanto una buona notizia arriva da Moderna. L'azienda ha fatto sapere che hanno preso il via test su una dose aggiuntiva di richiamo del suo COVID-19 Vaccine (mRNA-1273). I test serviranno per studiare la capacità di aumentare ulteriormente la risposta immunitaria contro le nuove varianti del Covid. In totale quindi le dosi da utilizzare, una volta conclusa questa sperimentazione, diventerebbero 3.