'Ndrangheta: maxi operazione in tutta Italia, tra gli indagati l'Udc Cesa

Lorenzo Cesa: "Estraneo ai fatti, mi dimetto da segretario Udc". Tra gli arrestati, secondo quanto si è appreso, vi sono molto "molti" colletti bianchi di Catanzaro e provincia.

Tredici persone sono state arrestate e portate in carcere e 35 ai domiciliari nel corso dell'operazione "Basso profilo" coordinata dalla Dda di Catanzaro e scattata all'alba. L'operazione, in corso su tutto il territorio nazionale, vede impegnati duecento donne e uomini della Direzione Investigativa Antimafia e centosettanta unità tra Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza con il supporto di quattro unità cinofile e un elicottero.

Tra gli arrestati, secondo quanto si è appreso, vi sono molto "molti" colletti bianchi di Catanzaro e provincia. L'operazione condotta da personale della Dia, congiuntamente con quello della Polizia, dei Carabinieri e della Guardia di finanza, coinvolge i maggiori esponenti delle 'ndrine tra le più importanti di Crotone, Isola Capo Rizzuto e Cutro come "Bonaventura" "Aracri", "Arena" e "Grande Aracri", nonché imprenditori di spessore ed esponenti della pubblica amministrazione collusi, secondo l'accusa, con le organizzazioni criminali.

La movimentazione illecita di denaro per un valore di oltre trecento milioni di euro è stata accertata nel corso dell'indagine "Basso profilo" contro la ndrangheta che stamani ha portato a numerosi arresti. Oltre alle misure cautelari, la Procura della Repubblica di Catanzaro ha disposto l'esecuzione di numerosi sequestri di beni costituiti da compendi aziendali, immobili, autoveicoli, conti correnti bancari e postali per un valore che è stato definito "ingente".

Cesa indagato: "Estraneo ai fatti, mi dimetto da segretario Udc"

Il sito di "Repubblica" scrive che tra gli indagati c'è anche il segretario dell'idc Lorenzo Cesa. La sua casa di Roma di Cesa è stata perquisita questa mattina dal persona della Dia. "Ho ricevuto un avviso di garanzia su fatti risalenti al 2017. Mi ritengo totalmente estraneo, chiederò attraverso i miei legali di essere ascoltato quanto prima dalla procura competente. Come sempre ho piena e totale fiducia nell’operato della magistratura. E data la particolare fase in cui vive il nostro Paese rassegno le mie dimissioni da segretario nazionale come effetto immediato". Lo afferma Lorenzo Cesa, segretario nazionale dell'Udc, in merito alla maxi operazione contro la 'ndrangheta in Calabria condotta dalla Dia e dalla procura di Catanzaro, nella quale risulterebbe coinvolto.

Lupi: "Certo di estraneità Cesa"

"Conosco Lorenzo Cesa, la sua persona e la sua storia politica: sono certo della sua estraneità e sicuro che la magistratura non potrà che constatarla nel corso delle indagini. A lui tutta la mia solidarietà”. Lo dice il presidente di Noi con l’Italia e vicepresidente del gruppo Misto alla Camera Maurizio Lupi.