I vip alla Prima della Scala 2025, poche cariche dello Stato ma partecipa il mondo dello spettacolo e della cultura

Torna il vip watching di Sant'Ambrogio al Piermarini per una Lady Macbeth in versione russa. Cantanti, attori e personaggi famosi come ogni anno saranno tra il pubblico per la Prima della Scala. La dodicesima inaugurazione di stagione di Riccardo Chailly si annuncia - anticipano dal Teatro - “come la più irriverente e insolita degli ultimi anni, grazie alla partitura di taglio cinematografico di un compositore ventiquattrenne capace di mescolare violenza, pietà, erotismo e grottesca comicità, ma anche al talento del regista Vasily Barkhatov, più giovane dei suoi 42 anni”. Sul palco d'onore grande assente il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Tra le autorità che saranno accolte oggi dal sindaco di Milano Giuseppe Sala e dal sovrintendente Fortunato Ortombina, ecco il ministro Giuli, il presidente della Corte Costituzionale Giovanni Amoroso, il prefetto di Milano Claudio Sgaraglia, il questore Bruno Megale, il Governatore lombardo Attilio Fontana, gli assessori alla Cultura della Regione Francesca Caruso e del Comune Tommaso Sacchi, la senatrice Liliana Segre e il senatore Mario Monti. Presente al completo anche il nuovo consiglio di amministrazione del Teatro: Giovanni Bazoli, Barbara Berlusconi, Diana Bracco, Giacomo Campora, Claudio Descalzi, Marcello Foa e Melania Rizzoli. Tra gli ex sovrintendenti hanno accolto l’invito Carlo Fontana, Alexander Pereira e Dominique Meyer. In platea, insieme a nomi da copertina quali Mahmood, Achille Lauro e Pierfrancesco Favino, una rappresentanza particolarmente folta del mondo della cultura cittadina.Tra le istituzioni culturali meneghine vengono rappresentate la Grande Brera con Angelo Crespi, la Triennale con Stefano Boeri, la Società del Quartetto con Ilaria Borletti Buitoni, il Salone del Mobile con Maria Porro, mentre per la Camera della Moda ci sarà Carlo Capasa. Ormai ospite abituale è l’artista Francesco Vezzoli. Mentre si ultimano i preparativi in vista del grande debutto, l’attenzione per l’evento conferma la Prima della Scala la serata d’opera più seguita dalla stampa internazionale, con arrivi da Francia, Germania, Israele, Lettonia, Regno Unito, Spagna, Stati Uniti e Svizzera