Andrew Mountbatten-Windsor potrebbe preparare una “fuga di mezzanotte” per salvare se stesso e quel che resta della reputazione della Monarchia britannica?
I pettegolezzi all'interno dei circoli reali stanno raggiungendo un punto di ebollizione, e questa volta, non riguardano titoli, proprietà o scandali passati, ma una vera e propria fuga dell’ex principe Andrea
Andrew Mountbatten-Windsor potrebbe preparare una “fuga di mezzanotte” per salvare se stesso e quel che resta della reputazione della Monarchia britannica?
Dopo essere stato spinto fuori dal Royal Lodge e aver affrontato una nuova pressione per testimoniare negli Stati Uniti sui suoi legami con Jeffrey Epstein, gli insider sostengono che l’ex Duca di York Andrew Mountbatten Windsor, ormai privato di tutti i suoi titoli e delle proprietà reali di cui usufruiva, potrebbe stare escogitando qualcosa di molto più drastico di un trasferimento a Sandringham...potrebbe prepararsi a lasciare definitivamente il Regno Unito non avendo ormai più nessun ruolo istituzionale e nessuna protezione ne della famiglia reale, che anzi lo vuole dimenticare, ne della politica. Anzi le illazioni circa un suo coinvolgimento processuale sono sempre più insistenti. Il biografo reale inglese Andrew Lownie sostiene che l'ex principe potrebbe emulare l’ex Re di Spagna Juan Carlos che ormai vive in pianta stabile ad Abu Dhabi sotto la protezione dello sceicco locale. Tale proposta sarebbe arrivata dallo stesso Sceicco ad Andrea, che potrebbe preparare una “fuga di mezzanotte” verso la capitale degli Emirati Arabi Uniti. Fuggire in un luogo dove la stampa tace, l'accoglienza è calorosa, il clima è mite, e dove le figlie Beatrice ed Eugenie, ancora in pieno possesso dei titoli reali passano già molto tempo, potrebbe essere una ottima exit strategy. Se le complicazioni legali si intensificheranno, come prevedibile, Buckingham Palace potrebbe tranquillamente preferire che Andrew scompaia in un lussuoso esilio emiratino per far dimenticare le sue “scappatelle” che però stanno mettano in serio pericolo la reputazione della corona britannica.