Sul set con Clint Eastwood, il ritratto profondo e sorprendente della leggendaria star del cinema hollywoodiano

Scritto da Jean-Paul Chaillet, il libro-racconto parla degli anni Cinquanta e dei western, di metodi di lavoro e del mestiere dell’attore, dell’evoluzione del cinema e di tante altre passioni.

“Mi chiamo Clint. È stata una cavalcata meravigliosa e ho avuto un cavallo meraviglioso”.

Così inizia il racconto autobiografico della leggenda hollywoodiana, attore regista e produttore cinematografico, Clint Eastwood, scritto dal giornalista Jean-Paul Chaillet che lo ha seguito sul set dei suoi film.

Edito da Gremese in occasione del 95° compleanno del protagonista, compleanno celebrato lo scorso 31 maggio 2025, il ritratto esclusivo narra trent’anni di confidenze e di cinema, incontri, viaggi, osservazioni e testimonianze della figura e dell’universo creativo di Eastwood.

Dal 1988 a oggi, Chaillet è stato l’unico giornalista al mondo a essere invitato regolarmente su ventidue set dei film girati, tra questi, capolavori come Scommessa con la morte, Gli spietati, Mystic River, Gran Torino, Million Dollar Baby e Cry Macho.

Il giornalista francese che vive a Los Angeles dal 1990, corrispondente permanente della rivista Première, di Le Figaro e Le Figaro Magazine e altre pubblicazioni, membro emerito dell’associazione dei Golden Globes e coautore di Francis Ford Coppola (Edilig, 1982) e di una biografia di Somerset Maugham (Séguier, 2014), ha distillato il meglio dalla mole di appunti presi nel corso degli anni.

Ne esce un dialogo profondo e spesso sorprendente poiché Eastwood si racconta con rara sincerità, riflettendo su i suoi inizi negli anni Cinquanta e i suoi western, su i suoi metodi di lavoro e sul mestiere dell’attore, sull’evoluzione del cinema, sulle sue passioni per il jazz e il golf, ma anche sugli incontri avuti con Sergio Leone, Don Siegel, William Holden, Steve McQueen, Alfred Hitchcock e altri grandi nomi che hanno incrociato la sua strada.

I libro Sul set con Clint Eastwood include inoltre le testimonianze di attori e collaboratori che con lui hanno condiviso il lavoro: Bradley Cooper, Matt Damon, Leonardo Di Caprio, Angelina Jolie, Tom Hanks, Morgan Freeman e altre voci che restituiscono al lettore tutta la complessità e l’eleganza discreta di una delle leggende del cinema.