Yuri Mansur conquista il Rolex Gran Prix Roma 2025, un altro trionfo brasiliano a Piazza di Siena
La vittoria di Mansur è arrivata al termine di un secondo round elettrizzante, dove il brasiliano ha battuto per una manciata di decimi di secondo l’irlandese Cian O’Connor, in sella a Iron Man, autore anch’egli di un percorso eccezionale
In una giornata carica di adrenalina, sorprese e spettacolo, il brasiliano Yuri Mansur, insieme alla sua eccezionale cavalla Miss Blue-Saint Blue Farm, ha trionfato al Rolex Grand Prix Roma 2025 regalando al pubblico di Piazza di Siena una prestazione da incorniciare
Un finale mozzafiato
La vittoria di Mansur è arrivata al termine di un secondo round elettrizzante, dove il brasiliano ha battuto per una manciata di decimi di secondo l’irlandese Cian O’Connor, in sella a Iron Man, autore anch’egli di un percorso eccezionale. Il tempo di Mansur – 35,65 secondi – ha staccato quello di O’Connor, fermo a 36,02, dopo una galoppata coraggiosa e perfettamente calibrata, frutto di una strategia audace e di una sintonia perfetta con la sua cavalla.
Sul terzo gradino del podio è salita la giovane e talentuosa Nina Mallevaey, venticinquenne francese e recente campionessa nazionale, che con Dynastie de Beaufour ha completato un doppio netto in 36,35 secondi, dimostrando carattere e determinazione nella sua prima apparizione allo CSIO romano.
Un percorso tecnico e selettivo
L’allestimento del campo firmato da Uliano Vezzani, uno dei più apprezzati direttori di campo a livello internazionale, ha garantito una competizione altamente tecnica e spettacolare. Alla seconda manche hanno avuto accesso, oltre ai percorsi netti della prima, anche tre binomi con 4 penalità, tra cui Martin Fuchs con Leone Jei e l’azzurra Giulia Martinengo Marquet, sostenuta dal pubblico ma sfortunata protagonista di un secondo errore. Chiude dodicesimo Lorenzo De Luca, penalizzato da due errori nella seconda manche dopo un ottimo primo giro.
“Sono molto fiero della mia cavalla – ha dichiarato Mansur – Da quando siamo arrivati in Europa nel 2022, ha fatto progressi incredibili. Sento che questo è solo l’inizio di un grande percorso insieme”.
Mansur, originario di una famiglia senza tradizione equestre, ha costruito la sua carriera con determinazione, iniziando il suo percorso europeo con Ludo Philippaerts in Belgio. Oggi vive in Olanda, dove gestisce una prestigiosa scuderia.
Emozionato anche Cian O’Connor, che ha voluto ringraziare la FISE e il comitato organizzatore: “Il concorso di Roma è uno dei miei preferiti. Iron Man è un cavallo speciale, molto sensibile. Abbiamo lavorato tanto per trovare il giusto equilibrio e oggi ha dato tutto”.
Sincera e toccante la testimonianza di Nina Mallevaey: "Sono orgogliosa del mio cavallo. Essere a Piazza di Siena è stato un sogno. È solo il secondo anno che affronta questi livelli e credo davvero in lui"