Quando la cucina incontra la poesia del design: Famiglia Rana e Antonio Marras incantano la Milano Design Week
Fino al 13 aprile, lo spazio onirico di NonostanteMarras si trasforma in un universo sensoriale: tra visioni sartoriali e sapori d’autore, torna il Temporary Bistrot & Restaurant firmato dallo chef Francesco Sodano.
Un giardino segreto nel cuore del FuoriSalone. Un cortile fiorito, profumato di glicini e immaginazione, dove ogni dettaglio vibra tra arte, moda e sapore. È qui, nello spazio poetico di NonostanteMarras, che torna – per la settima edizione – uno degli appuntamenti più attesi e suggestivi della Milano Design Week: il Temporary Bistrot & Restaurant Famiglia Rana.
Nato dall’incontro tra la visione creativa di Antonio Marras e l’eccellenza gastronomica di Francesco Sodano, chef 1 Stella Michelin del Ristorante Famiglia Rana a Verona, questo progetto è molto più di un ristorante temporaneo: è un’esperienza immersiva che fonde mondi, emozioni e linguaggi. Un rituale che ogni anno conquista Milano con il suo stile inconfondibile.
All’interno dello showroom del designer sardo, ogni ambiente diventa scena teatrale di una narrazione multisensoriale, dove la cucina si intreccia con l’estetica, il racconto con il gusto, la tradizione con l’innovazione.
Fino al 13 aprile, durante le giornate vibranti della Design Week, lo spazio sarà aperto dalla mattina alla sera per accogliere i visitatori con una proposta gastronomica ricercata e sorprendente. Si potrà cominciare la giornata con una colazione immersi nei profumi di un giardino fiorito, oppure concedersi un pranzo rilassato scegliendo tra il menu à la carte o un percorso degustazione pensato per esaltare stagionalità e materia prima.
Ma è al calar della sera che l’esperienza raggiunge il suo apice: le cene, ospitate nella sala allestita come un sogno da Marras, saranno veri viaggi nel gusto. Qui, Francesco Sodano guiderà gli ospiti in un percorso ispirato ad Alghero, terra natale dello stilista, raccontata attraverso una cucina avanguardistica e profondamente evocativa. Ogni piatto sarà un incontro tra memoria e innovazione, tra Sardegna e tecnica d’autore, tra identità e fantasia.
Una celebrazione del fare italiano, in cui l’arte del cucinare e quella del vestire dialogano in perfetta armonia, dando vita a un evento che è ormai simbolo della creatività made in Italy.
Per chi cerca un’esperienza capace di coinvolgere i sensi e l’anima, questo è l’appuntamento da non perdere.