La Bce sceglie le nuove banconote europee, con Leonardo Da Vinci in pole position sui 100 euro
Sono stati selezionati due macro temi, ovvero l'ingegno e la resilienza della natura
I nuovi euro sono in costruzione. Cultura e natura rappresenteranno l’Europa del futuro sulle banconote che entreranno in circolazione tra un paio d’anni. La Bce potrebbe rompere con la tradizione di immagini “anonime” (quelle attuali sono legate agli stili architettonici) e proporre per i prossimi tagli (compresi tra cinque e 200 euro) i ritratti di personaggi importanti nella storia del vecchio continente, fra cui Leonardo da Vinci per i 100 euro e Maria Callas. Perché stampare banconote nuove? L’operazione non è soltanto motivata da esigenze di restyling, ma andrà a incorporare nuove tecnologie avanzate per combattere la falsificazione. Si avrà inoltre un impatto ambientale più ridotto rispetto a quello attuale. Esisteranno in pratica una doppia serie di banconote. “Cultura europea” è dedicato a luoghi artistici e condivisione ma anche ai personaggi illustri della storia, mentre “Fiumi e uccelli” vuole rispecchiare la resilienza e la diversità del mondo naturale, cui vengono affiancati richiami alle istituzioni continentali. La decisione è il risultato di un percorso che ha raccolto il contributo di sondaggi pubblici (con oltre 365 mila preferenze espresse). Per la cultura europea sono stati selezionati Maria Callas per il taglio da 5 euro, Ludwig van Beethoven per quello da 10, Marie Curie per quello da 20, Miguel de Cervantes per i 50 euro, Leonardo da Vinci per i 100 euro e Bertha von Suttner (prima donna a ricevere il premio Nobel per la pace nel 1905) per i 200 euro. Il tema 'Fiumi e uccelli' invece vedrà in abbinamento immagini di istituzioni europee, dal Parlamento alla stessa Bce. Nel 2025 la BCE istituirà una giuria e avvierà un concorso di design, aperto a designer di tutta l'Unione Europea, mentre nel 2026 la banca di Francoforte chiederà al pubblico di esprimere la propria preferenza tra una selezione ristretta di proposte: in ogni caso serviranno diversi anni per vedere in circolazione le nuove banconote.