Arrestato per stupro Marius Borg Høiby figlio della principessa Mette-Marit, futura regina consorte di Norvegia
Nato da una relazione precedente al matrimonio della madre con l'erede al trono Haakon, Hoiby è stato arrestato con l’accusa di stupro
Marius Borg Hoiby, 27 anni, figlio della principessa Mette-Marit, futura regina consorte di Norvegia, è stato arrestato, secondo quanto riporta il quotidiano norvegese Se Og Hør, ai sensi della sezione 291 del codice penale norvegese, che si applica ai rapporti sessuali con una persona incosciente o incapace di resistere all'atto. E aggiunge che non sarebbe stata la vittima a denunciare il fatto alle autorità, ma sarebbe stata la polizia ad avviare il caso. Il figlio della principessa ereditaria di Norvegia, è stato arrestato nella serata di lunedì 18 novembre ed è attualmente in carcere a Oslo. Era già stato arrestato a Oslo l'estate scorsa dopo l'accusa di aggressione da parte della sua fidanzata. In seguito, Hoiby aveva chiesto pubblicamente scusa alla donna. Nato da una relazione precedente al matrimonio della madre con l'erede al trono Haakon, Marius Borg Høiby a ottobre è stato allontanato dalla residenza ufficiale per sospetto furto. Secondo i giornali norvegesi è accusato di aver avuto rapporti sessuali con una persona incosciente e quindi incapace di resistere all'atto. I media raccontano che dopo aver ricevuto informazioni sui contatti indesiderati tra Marius Hoiby e la vittima di abusi, a settembre, la polizia gli aveva subito imposto un ordine restrittivo. Avendo appreso di recente che Marius Hoiby l'ha violentata hanno invece deciso di arrestarlo "per il rischio di recidiva". Il 27enne, che non ha alcun ruolo ufficiale da svolgere all’interno della corona, ma è pur sempre il figlio della futura regina consorte di Norvegia. è stato subito accolto tra le braccia della monarchia crescendo insieme ai due figli del futuro re, i principi Alexandra, 20 anni e Sverre Magnus di 18. Ma, ormai da tempo, genera procura solo guai. Lo scorso agosto la famiglia reale dovette far fronte al primo shock per la notizia dell’arresto e dell’aggressione ai danni della fidanzata di Marius. Dopo una settimana, lui ammise la colpa ed i suoi legali si affrettarono a diffondere una dichiarazione nella quale veniva asserito che il ragazzo “soffre di diversi disturbi mentali” e che avrebbe fatto “abuso di sostanze per molto tempo”. Sempre stando a quanto pubblicato sugli organi di stampa, Marius avrebbe ripreso le cure per uscire dalla dipendenza.
In estate anche lui rilasciò delle dichiarazioni scritte nelle quali spiegava che la notte dell’arresto “era successo qualcosa che non sarebbe dovuto succedere”, ammettendo di avere aggredito la giovane e distrutto oggetti nell’appartamento “sotto l’effetto di stupefacenti” . La lunga dichiarazione culminava con: “L’uso di droga e alcol non rappresentano una scusa per ciò che è accaduto in quell’appartamento e per questo mi assumo tutte le responsabilità. La cosa più importante per me, ora, è chiedere scusa alla mia fidanzata che non meritava ciò che è accaduto quella notte, comprese le forti pressioni della stampa norvegese e straniera”. Solo l’altra sera, la madre di Marius, la principessa Mette Marit, 51 anni, ha partecipato ad un concerto dopo aver sospeso gli impegni pubblici per curare una grave malattia cronica polmonare. Anche i sudditi di Norvegia, dunque, hanno dovuto fare i conti con la malattia di una principessa che ha dovuto rallentare l’attività per conto della corona per potersi dedicare a trattamenti medici particolarmente invalidanti. Il suo male fu condiviso con il popolo nel 2018 spiegando che la sua “capacità di poter lavorare sarebbe stata variabile e soggetta agli effetti delle cure”. Marius Borg Høiby, figlio della principessa ereditaria di Norvegia è stato arrestato nella serata di lunedì 18 novembre con l'accusa di stupro ed è attualmente in carcere a Oslo. Il ragazzo, 27 anni, è nato da una relazione precedente al matrimonio della madre con Haakon, erede al trono norvegese. Non è la prima volta che la principessa e futura regina consorte di Norvegia deve affrontare l’arresto del figlio per condotta inappropriata. Era già successo in estate quando il principe ereditario Haakon e la moglie Mette Marit erano attesi ai Giochi di Parigi e invece partì per i Giochi Olimpiaci solo Haakon mentre Mette Marit dovette fermarsi a Oslo per gestire i problemi con la giustizia del figlio nato da una relazione prima del matrimonio. E solo in un secondo tempo aveva quindi potuto raggiungere il marito a Parigi. E dire che alle nozze di Haakon e Mette il casco di capelli biondi di Marius all’epoca un bambino aveva fatto notizia e suscitato un’onda di commozione perché per la prima volta nella storia di un Royal wedding un figlio dell’amore arrivava all’altare con una coppia destinata a regnare.
Adesso Marius, cresciuto con i figli nati dal matrimonio reale, da mesi è sotto i riflettori. Secondo quanto riporta il quotidiano norvegese Se Og Hør, è accusato ai sensi della sezione 291 del codice penale norvegese, che si applica ai rapporti sessuali con una persona incosciente o incapace di resistere all'atto. E aggiunge che non sarebbe stata la vittima a denunciare il fatto alle autorità, ma sarebbe stata la polizia ad avviare il caso. In un comunicato delle autorità si legge infatti: «All'inizio di settembre, la polizia ha ricevuto informazioni che Marius Hoiby aveva, in diverse occasioni, avuto contatti indesiderati con la donna che è stata vittima dell'incidente (...) la polizia gli ha imposto un ordine restrittivo ma recentemente ha appreso che Marius Hoiby l'ha violentata e quindi si è deciso di arrestarlo per il rischio di recidiva». L'avvocato della vittima ha raccontato al giornale norvegese VG che la ragazza, ventenne, non conosceva personalmente Marius Borg Høiby. Riferisce poi che non vuole commentare ma che ha scelto di collaborare con le autorità. Non è la prima volta che il figlio della principessa fa parlare di sè per i suoi problemi giudiziari. Lo scorso agosto quando costrinse la madre a rinunciare a volare col principe Haakon a Parigi, ha trascorso 30 ore sotto la custodia della polizia dopo che la sua fidanzata lo ha accusato di averla aggredita fisicamente in un appartamento a Oslo. Ma i problemi per la casa reale norvegese non finiscono qui. Solo poche settimane fa dal Palazzo era arrivata la comunicazione che la principessa Mette Marit avrebbe dovuto fermarsi per curarsi da una fibrosi polmonare. Quando Mette-Marit è rimase incinta del suo primogenito aveva 23 anni e stava frequentando Morten Borg, al tempo uno spacciatore di droga. Quando ha poi incontrato il principe ereditario - con cui ha due figli, Ingrid Alexandra e Sverre Magnus di Norvegia -, la famiglia reale ha riconosciuto anche Høiby come suo membro, pur senza affidargli alcun titolo nobiliare. Per scelta del ragazzo, dal 2017 non ricopre più nessun ruolo ufficiale e non partecipa ad eventi della famiglia.