Sneakerness riunisce a Milano gli appassionati delle ginniche urban style per due giornate presso gli East End Studios di via Mecenate 88/A

La comunità di sneaker lover di tutta Europa si ritrova in città per celebrare il legame tra generazioni e l’incontro fra sport, musica, urban art, moda e lusso.

Un concentrato di prodotti, di idee e di esperienze, che ruotano intorno alla urbanwear culture e allo street style: questo è quello che promette Sneakerness, evento internazionale nato a Berna nel 2008 su iniziativa di Sergio Muster, che chiama a raccolta gli appassionati delle scarpe più famose e democratiche di sempre, per celebrare il legame tra generazioni e l’incontro fra sport, musica, urban art, moda e lusso.

Le sneakers sono il modello di calzatura più famoso e decisamente comodo, accessorio di stile riconosciuto fra i più duttili e in costante evoluzione.

La parola stessa deriva dal verbo inglese ‘to sneak’ che tradotto in italiano significa muoversi furtivamente o in modo furtivo, a sottolineare il fatto che sono state concepite silenziose e resistenti.

Già presente in importanti capitali come Rotterdam, Amsterdam, Parigi, Londra, Atene, Budapest e Zurigo, l’happening Sneakerness fa tappa anche in Italia grazie alla joint venture formata da Madhouse e East Market, sotto la direzione artistica e manageriale di Alessandro Innocenti, Gianluca Iovine, Michela Lancia e Linda Ovadia.

Negli enormi spazi di East End Studios di via Mecenate 88/A a Milano, la due giorni – prevista per il 5 e il 6 ottobre 2024 – dedicata ai fan delle sneaker e dell’urbanwear culture propone esperienze, prodotti cult per collezionisti (ci saranno in vendita sneaker rare e preziose), nuove edizioni di scarpe da ginnastica ed esposizioni di pezzi di archivio, oltre a talk, quiz e meet&greet organizzati da marchi come Espolòn, Monster Energy, Boem, Fila, Falke, Yummer’s, Just Play, Sharpie, Cif.

“Per me, le sneaker non sono semplicemente un paio di scarpe da ginnastica che definiscono il look di chi le indossa – spiega Alessandro Innocenti, head of partnership e artistic director di Sneakerness. – Esse sono un legame tra generazioni e uno strumento per entrare in relazione con mondi diversi, come lo sport, la musica, l’urban art, la moda e, in alcuni casi, persino il lusso. Proprio questo legame e questa sinergia sono in grado di originare stimoli per il futuro e perciò ne abbiamo ideato un contenitore e laboratorio capace di ospitare contaminazioni espressive, estetiche, sociali”.

In più Sneakerness è anche una piattaforma di vendita aperta a private seller e a shop organizzati di resell, archivio di memorabilia, biblioteca, laboratorio di upcycling e customizzazione, dove trovare scarpe e capi di abbigliamento sportivi e metropolitani coerenti con la sneakers community.

ClessioLab e Jacopo de Carli, due calzolai 2.0, porteranno l’arte della customizzazione e in Area Second Hand-Upcycling, a cura di Espolòn Tequila, si potranno rielaborare con nuove decorazioni e interventi sia i capi e gli accessori già in possesso dei visitatori sia gli articoli acquistati durante la manifestazione, consapevoli del fascino del vintage e dell’upcylcing.

In un altro incredibile spazio, l’Area Collector Memorabilia, si potranno ammirare i cimeli sportivi, carte e figurine, maglie di giocatori del passato e molto altro in collaborazione con importanti case d’asta specializzate.

Per rilassarsi, un’Area Food&Beverage sarò polo di incontri e conversazioni fra la community, in una offerta gustosa di ricette della tradizione italiana, street food e proposte gluten free e vegane.