MONACO YACHT SHOW 2024.

Dal 25 al 28 settembre.

Riparte il tradizionale evento, ormai alla 33° edizione, di altissimo livello internazionale, che avrà luogo nella magnifica cornice di Port Hercule a Monaco. L'appuntamento ideale per chi desidera approfondire la possibilità di costruzione/progettazione, acquisto o noleggio di yachts. Saranno presenti oltre 560 espositori, verranno esposti 120 super yachts e circa una sessantina di tender. Ad oggi è stata confermata l'iscrizione di circa 20 yachts, nella gamma dei 50 metri ed oltre. Colpisce sicuramente Kismet, un Lùrsenn di 122 metri. Impegnativa la richiesta per il noleggio di 3.000.000 di euro a settimana. Dispone di un eliporto, un salone di bellezza, cinema interno ed esterno, pista da ballo e palestra per gli ospiti. Un ' altro super yacht da levare il respiro è Renaissance, di 111,9 metri, costruttore Freire. E' il più grande yacht privato costruito in Spagna.  Ovviamente anche in questo caso non manca la zona benessere, la palestra e tutto il meglio. Anche Renaissance è disponibile per il noleggio con Burgess a 3 milioni di dollari a settimana. Ispirato alla linea degli squali è Dar, concepito da Luiz de Barto. Lunghezza 90,1 metri, costruttore Oceano. Si tratta di un ritorno a Port Hercule, dopo la sua consegna. Vinse il premio Motor Yacht of the Year ai World SuperYacht Awards del 2019. Particolarissimo uno yacht da esplorazione, Bold, di 85,3 metri della Silver Yachts. Colpisce per la sua linea di ispirazione militare. E' disponibile per il noleggio con Hill Robinson a partire da 875.000 euro a settimana.  Forse questi sono i superyachts che incuriosiscono maggiormente , ma non si possono dimenticare Amaryllis con i suoi 5 ponti, 78,1 metri, del costruttore Abeking & Rasmussen, anche per le sue decorazioni art decò. Poi Energy, 77,8 metri, costruttore Amels,rinnovato nel 2019. Il superareodinamico Dragonfly di 73,3 metri, costruttore SilverYachts, costruito nel 2009. Salì all'onore delle cronache per gli aiuti ai soccorsi a Vanatu, dopo che l'uragano Palm aveva devastato l'isola nel 2015. Spicca anche Planet Nine, di 73,2 metri, costruttore Admiral, con uno scafo in acciaio classificato per il ghiaccio. E' stato sottoposto recentemente a refitting. E' conosciuto anche al grande pubblico per la presenza nel film " Tenet" di Christopher Nolan.  Il più grande yacht da esplorazione presente a Monaco. Ci sarà anche Loon (ex Icon), di 67,5 metri, di Icon Yachts, costruito nel 2010 e passato di mano nel 2023. Non si può certamente dimenticare un Benetti, l'Artisan di 63 metri, con la sua master suite di ben 160 metri quadrati. Si aggiudicò un Neptune ai World SuperYachts Awards del 2020. Anche Pink Shadow, lunghezza 58 metri, costruttore Damen Yachting, si fa notare sia per la progettazione esterna , sia per gli interni , ispirati al dramma amazzonico di avventura, Fitzcarraldo. E' stato consegnato l'estate scorsa.  Shadow di 55,3 metri, sempre costruito da Damen Yachting, si distingue anche per una gru che può sollevare fino a 12 tonnellate, che permette l'uso di un sottomarino personale. Ci si scusa ,fin d'ora, per non aver potuto elencare , per ragioni di spazio, la lista completa di tutti gli altri yachts di altissimo livello. Sono stati descritti quelli con caratteristiche particolari, senza nulla togliere al pregio ed all'eleganza di altri. Fra i progetti interessanti c'è anche il primo catamarano ibrido elettrico di RossiNavi, da 42,8 metri, denominato Seawolf X. Lasciato il cantiere di Viareggio, risultava alcuni giorni fa in Grecia. Il salone è suddiviso in cinque zone tematiche. Nella Dockside Area vi è un'ampia gamma di superyachts e tender di lusso. Nella Sailing Yacht Area vi saranno gli yachts a vela più eleganti. Lo Yacht Design & Innovation Hub è lo spazio dedicato alle innovazioni d'avanguardia.  L'Adventure Area combinerà attività sportive acquatiche  e gadget innovativi per offrire intrattenimento ai visitatori. Il Sustainability Hub sarà organizzato per sottolineare gli sforzi per ridurre l'impronta di carbonio. Poi vi è l' Upper Deck Lounge, dove saranno presentate le ultime tendenze in fatto di design degli interni degli yachts. All'interno vi è anche un bar ristorante. Il mercoledì sarà la serata riservata ai clienti acquirenti, possessori del biglietto Sapphire. L'apertura al pubblico è prevista dal giovedì 26 a sabato 28. I biglietti costano 690 euro al giorno, 1.170 euro per due giorni e 1.860 euro per tutti e tre i giorni. Un fine settimana assolutamente speciale  che sembra essere lo sfondo di uno di quei famosi romanzi di Ian Fleming, che, fra l'altro, in parte scrisse ad Estoril in Portogallo, dove soggiornò ripetutamente all'affascinantissimo Hotel Palacio Estoril, simbolo iconico del vecchio elegantissimo stile europeo. Forse ci si aspetterebbe di incontrare il sempre compianto Roger Moore, che era un frequentatore abituale di Monaco. Il 20 giugno del 2014, in occasione dell'inaugurazione della nuova sede dello Yacht Club Monaco, era ancora in perfetta forma, sempre elegantissimo, sprizzava ironia e buon umore. Morì, purtroppo, tre anni dopo, all'età di novanta anni, molto amato non solo per i piacevolissimi ruoli svolti, ma anche per la sensibilità dimostrata nelle opere di beneficenza. Sempre indimenticabile la famosa serie " Attenti a Quei Due" , con il simpaticcissimo Tony Curtis. Molti episodi furono proprio girati a Monaco ed in Costa azzurra. Il palcoscenico naturale erano proprio la bellezza dei luoghi, l'eleganza, l'ironia, belle barche, belle donne, belle auto (...in che ordine di importanza non si sa). Finite queste giornate impegnative, cosa c'è di più rilassante se non una magnifica camminata fra Beaulieu sur Mer e Cap Ferrat, sulla passeggiata dedicata a David Niven, altro grande frequentatore della Costa Azzurra. A fine estate le luci sono ancora più morbide, le acque calde, i colori, che hanno affascinato tanti pittori, sempre brillanti, i profumi intensi. Nulla di meglio che godere della natura meravigliosa della costa, fra le più belle al mondo, se non la più bella. A Monaco non mancano certo i prestigiosi locali per una serata frizzante. Dal Cipriani, allo Zebra, al Buddha Bar, allo storico Rampoldi, al Cafè de Paris, per poi finire la serata al classico e sempre piacevole Sporting, che fu regno incontrastato della mitica Regine, organizzatrice delle migliori notte a Monaco come a Parigi. Se si è in vena di romanticismo basta una puntata ai borghi all'interno. Eze Village, St Paule de Vence, Mougins sono i luoghi perfetti per essere appagati esteticamente e gastronomicamente. A St. Paul il famosissimo La Colombe d'Or regala suggestioni anche artistiche, essendo stato frequentato da grandi pittori. Il Moulin de Mougins non ha bisogno di presentazioni. La Chèvre d'Or ad Eze è un altro grande classico. Prima di cena, può essere gradevole percorrere la Moyenne Corniche, portando in auto una bottiglia di champagne ed un cestino di fragole e fermarsi, in buona compagnia, per ammirare il meraviglioso paesaggio. Il ritmo incalzante degli eventi che si svolgono a Monaco non delude mai, anche per la veramente impeccabile organizzazione.