I due anni importanti di ACBC nella sostenibilità, in crescita a doppia cifra
Due domande a Giò Giacobbe, ceo e socio fondatore di ACBC insieme a Edoardo Iannuzzi: si apre la filiale a Singapore e si portano le virtuose divise Erreà alle Olimpiadi di Parigi 2024 nella pallavolo.
Due anni importanti, il 2023 e il 2024, per la crescita della consulenza e del bilancio dedicati ai temi della sostenibilità, inizia così la dichiarazione del ceo di ACBC, acronimo di Anything Can Be Changed, compagnia italiana leader nei progetti e prodotti ‘green’, ambito che continuerà a crescere a livello sia europeo che internazionale.
Giò Giacobbe, socio fondatore insieme a Edoardo Iannuzzi della azienda B Corp pluripremiata, ha le idee chiare per il futuro e mira ad estendere le competenze elevate maturate nell'industria della moda e nel settore del tessile anche ad altre industrie, ad esempio, il settore finanziario e quello degli investimenti, dai fondi ai family officer, e annuncia l’apertura della prima filiale internazionale ACBC a Singapore, pronta a seguire da vicino il mercato asiatico e orientale.
“ACBC chiude il bilancio annuale del 2023 con EBITDA a 3,1 milioni di euro, che per noi rappresenta una incredibile crescita del 55% rispetto allo scorso anno. Negli ultimi anni, abbiamo firmato collaborazioni con numerosi marchi del panorama internazionale, tra questi quelli con Chloé, Missoni, Diadora, Pinko, MSGM, Piquadro, Garmont, Baldinini, Coccinelle, Alexander Smith, per citarne alcuni, e attualmente supportiamo più di 70 organizzazioni nella riduzione di CO2 e nella creazione di prodotti ecosostenibili".
"Insieme a Edoardo Iannuzzi - prosegue Giacobbe - abbiamo il sogno di portare ACBC, fondata nel 2018, a raggiungere i 10 milioni di euro di EBITDA nei prossimi 3 anni. Ci sono nel progetto esteso, l’apertura di altre filiali, da aggiungere a questa nuova partnership strategica in Asia con RTG Consulting Group (società di consulenza aziendale con uffici a Shanghai, Singapore e Parigi), l'aumento delle attività di Ricerca e Sviluppo nel vasto campo della sostenibilità, la riconferma di consulenze nei segmenti lusso e premium, oltre ad una massiva attenzione verso nuovi ambiti, cito il progetto con Unilever e il marchio Cif, in uscita il prossimo settembre. Avremo almeno una nuova collaborazione, da comunicare ogni mese”.
Per le Olimpiadi di Parigi 2024, la Nazionale Italiana di Pallavolo maschile e femminile indosserà le nuove ed esclusive divise Erreà create proprio con la consulenza di ACBC, in collaborazione con FIPAV, la Federazione Italiana di Pallavolo, realizzate con fibre riciclate e un nuovo tessuto Sensibility a basso impatto ambientale.
Le maglie rimangono fedeli alle tonalità iconiche azzurre per la prima divisa, diventano bianche per la seconda e di color antracite con dettagli oro per la terza uniforme a contrasto, ognuna con loghi e bandiera tricolore stilizzati.
In ambito sportswear e lifestyle, è stata presentata lo scorso Pitti Uomo anche la collaborazione di ACBC con Garmont, marchio leader nella produzione di calzature da montagna e di altre attività outdoor, distribuito a livello mondiale, altro progetto importante che unisce i valori della sostenibilità in accordo con le ultime tecnologie.
Le calzature d’ispirazione trail e hiking sono altamente ingegnerizzate e protettive e regalano una tenuta eccellente anche su tutte le superfici urbane. In alternativa, ci sono i nuovi modelli di sneaker cittadine legate al mondo del running, altro progetto di design sostenibile che permette il massimo del comfort e della sicurezza ad ogni passo.
Tutti i modelli ACBC x Garmont sono pensati per un utilizzo quotidiano, 100% animal free, prodotti a ridotto impatto di CO2.
L’obiettivo filosofico dell'azienda ACBC è alto, si prefigge di essere fra i più titolati leader nell'invertire il cambiamento climatico attraverso un business virtuoso, stimolando i marchi e le persone che vi lavorano a prendere decisioni consapevoli per il pianeta e portare concretamente risultati e prodotti tangibili e misurabili.
Il reparto sperimentale ACBC lavora sodo e brevetta in continuazione tecnologie e materiali alternativi.
Ci sono FreeBio, derivato da polimeri riciclati ad alte prestazioni, e Beyondplastic, che sostituisce la tradizionale plastica fossile, oppure WoolRubber, un mix composto da granuli di gomma riciclata mescolati con lana post-consumo.
Altri derivati naturali arrivano dal sughero e dall’amido di mais, dalla juta, dalle alghe e dalla canapa.
Oltre alle altre alternative vegane ai pellami, come Applebase, generata dagli scarti alimentari delle mele, Cactus Base, formata con le molecole bio sintetizzate dell'amido e della polvere organica di scarto del cactus.
ReFoam, ReRubber e RePET, sono altrettanti composti creati con ingegno ecologico e prodotti dalla economia circolare.