Gli abiti eleganti tailor-made di Madamoro firmati da Fiammetta Fazio e la prima capsule Bride intitolata ‘Ma Plume’

Dai modelli bohemien ritrovati nei bauli veneziani agli esotismi fluidi orientaleggianti, costruiti sul recupero di orginali scampoli di stoffa d’alta moda.

Fiammetta Fazio è la firma dietro al marchio Madamoro, una collezione di abiti eleganti, fusione tra arte, storia e femminilità.

I tessuti, le stampe e i colori, ispirati al fascino delle bellezze veneziane e degli esotismi di Istanbul, mescolano lo stile occidentale alle linee fluide orientaleggianti che accarezzano il corpo ed esaltano la femminilità.

Signature di ogni vestito è un cristallo, recuperato da lampadari originali degli anni '40, che rende ancora più unica l’opera in edizione limitata, costruita con consapevolezza sul recupero di orginali scampoli di stoffa d’alta moda.

Nelle proposte ci sono anche la capsule Carte Decorate, studiate su un libro di legatoria del 1700, con quattro grafiche ognuna associata un modello e un tessuto: Il Ramage Oro crea l’abito in velluto a sirena, I Guizzi abbinano un top ad una pantagonna in velluto, Le Foglie di Quercia formano un vestito con maxi-piega centrale e Il Cielo Stellato fa di un top in jersey monospalla il perfetto alleato dei pantaloni con maxi-pieghe.

I disegni sono tutti creati su matrici speciali, da quella in calco-grafica impressa a caldo su una foglia d'oro, alla carta marmorizzata petit peigné oppure policroma o, ancora, derivata della posa del colore blu con sfumature schiarite realizzate tamponando la superficie con un pennelletto.

Nata a Padova, con radici greche dalla parte materna, Fiammetta Fazio ha trascorso gran parte della sua vita immersa nell'atmosfera senza tempo di Venezia, dedicandosi appassionatamente all'arte e all'antiquariato.

I continui viaggi in Europa e i soggiorni a Istanbul hanno arricchito il bagaglio delle sue esperienze e del suo gusto in fatto di eleganza, trasformando il restauro dei tappeti in un periodo magico e avventuroso della vita.

Nel 2016, insieme a suo figlio, si trasferisce a Lecce e fonda l’etichetta Madamoro, un nuovo percorso creativo di capi tailor-made e gioielli, pensati dapprima per le amiche, divenuti in poco tempo un’attività vera e propria.

A grande richiesta, si aggiunge la prima capsule Bride intitolata Ma Plume, protagonista un abito da sposa color avorio nato da un modello bohemien ritrovato nei bauli veneziani.

Il bustino con leggero bordo in tulle lungo la scollatura a V è cinto da una fusciacca in vita, mentre le maniche ad aletta coprono le spalle con eleganza.

Il capo è versatile e trasformista e grazie a dettagli ed accessori può adattarsi a innumerevoli altre occasioni, sempre suggellato dall’iconico cristallo recuperato da un lampadario originale degli anni Quaranta.