Eclissi solare 2024, dove si vede, orario in Italia, perché è diversa dalle altre

Per quasi 5 minuti, il prossimo 8 aprile la Luna coprirà completamente la luce solare lasciando tutti al buio. Il fenomeno tutto ha di affascinante, ma nulla di sconosciuto: si tratta infatti di un’eclissi solare totale, che si verifica quando la Luna si allinea perfettamente tra la Terra e il Sole creando un effetto “crepuscolo”

L'eclissi solare totale, in programma per il prossimo 8 aprile, non è un evento così raro. Eppure questa volta sarà degna di nota e indimenticabile rispetto al passato.

ECLISSI SOLARE TOTALE, QUANTO DURA E DOVE VEDERLA

Tutti col naso all’insù il prossimo 8 aprile, tra le 18:38 e le 21:55 italiane. Non in Italia però: nel nostro Paese, purtroppo, affacciarsi al balcone e sperare di vedere l’eclissi solare totale non porterà a nulla. Per noi, infatti, l’appuntamento è rimandato al 2027.

Più fortunati gli abitanti di Stati Uniti, Messico e Canada, che non assistevano al fenomeno dal 2017. Intorno alle ore 12 di lunedì 8 aprile, i nordamericani resteranno al buio per circa 4 minuti e 27 secondi, una durata eccezionale se si considera che la media è di 3 minuti e 13 secondi.

PERCHÈ L'ECLISSI TOTALE DELL'8 APRILE È COSÌ SPETTACOLARE

L’effetto crepuscolo sarà quindi molto lungo e ben visibile: la posizione del Sole alto nel cielo (69° nel sud del Texas, fanno sapere gli scienziati) permetterà a 43,8 milioni di persone di affacciarsi alla finestra e godere dello spettacolo. Solo negli Stati Uniti saranno 31 milioni i potenziali spettatori: per capire la portata dell’evento, basti pensare che nel 2017 furono solo 11 milioni gli statunitensi che poterono assistere all’eclissi.

Ma la grande eclissi dell’8 aprile porta con sé anche un’altra novità rispetto a quella di 8 anni fa: non solo è più lunga del solito, ma stavolta si potrà osservare la corona solare (cioè la porzione più esterna dell'atmosfera del Sole) da una migliore prospettiva.

Nel 2017 il Sole si trovava in una fase di minimo del suo picco di attività, a questo giro invece raggiungerà il massimo della sua attività magnetica. Ciò potrebbe comportare pennacchi ed eruzioni solari: senza dubbio affascinanti, ma purtroppo non esenti da rischi per la nostra società.