Addio a Ira Furstenberg, aveva 83 anni la "principessa ribelle", attrice e nipote dell’avvocato Gianni Agnelli
E' deceduta improvvisamente a Roma Sua Altezza Serenessima Virginia Carolina Tereza Pancrazia Galdina von Fürstenberg, detta Ira, figlia del principe Tassilo zu Fürstenberg e Clara Agnelli, sorella dell’Avvocato Gianni Agnelli
"Principessa ribelle": si era così auto-definita Ira Furstenberg, deceduta a Roma il 19 febbraio per un malore, descrivendo la sua vita come 'tumultuosa'. Artista contemporanea, oltre che attrice, ha realizzato più di 2000 opere lavorando a mano materiali come quarzo, cristalli di rocca, porfido, malachite e argento dorato, ma anche oro e giada, corallo e ebano, madreperla e bronzo. Dal 1993 organizzava esposizioni dei suoi lavori in tutta Europa, destinati per lo più ad una clientela facoltosa ed internazionale. Ha viaggiato per il mondo fin dalla sua infanzia, dopo un matrimonio leggendario a Venezia, ma precocissimo – aveva appena 15 anni - con il principe Alfonso Hohenlohe-Langenburg, durato solo pochi anni, dal quale nacquero due figli: Christoph (1956-2006) detto Kiko, morto in Thailandia in circostanze ancora non del tutto chiarite mentre si trovava in prigione per un problema legato al visto del passaporto, e Hubertus (1959), sciatore olimpico in rappresentanza del Messico, cantante e fotografo di successo; dal secondo matrimonio con Francesco "Baby" Pignatari, non ebbe figli. Dopo aver conosciuto il leggendario produttore cinematografico Dino De Laurentiis recitò in decine di film di scarso successo. Tutti però la ricordano nel ruolo della dottoressa dietologa Olivieri nel leggendario film di Alberto Sordi del 1969 “Il prof. dott. Guido Tersilli primario della clinica Villa Celeste convenzionata con le mutue”. Appena un anno dopo presentò il festival di Sanremo a fianco di Nuccio Costa e Enrico Maria Salerno. Ha vissuto molti anni a Parigi dove era ospite di serate mondane con i reali di mezzo mondo, tra cui Vittorio Emanuele e Marina di Savoia, e presenziava spesso al premio “The Best” organizzato dal pr di origini italiane Massimo Gargia. A metà degli anni Ottanta, dopo la morte di Grace kelly, ci fu una frequentazione abbastanza assidua con il principe Ranieri di Monaco, e si arrivò ad ipotizzare addirittura delle nozze che la principessa ha sempre pubblicamente smentito. "Siamo solo dei buoni amici - diceva - e spero che continueremo ad essero". Negli ultimi anni aveva preferito una vita meno mondana e più tranquilla a Roma, avendo acquistando un pied-a-terre sul colle del Quirinale. Una vita non particolarmente fortunata quella dei principi Furstenberg. Il fratello Egon era morto quasi venti anni fa, ancora giovane, lasciando due figli e una ex moglie, Diane von Furstenberg, affermata stilista, mentre la nipote Virginia Furstenberg, neppure cinquantenne, figlia del fratello Sebastiano, è stata trovata morta meno di un anno fa al primo piano dell'Hotel Palace di Merano in provincia di Bolzano pare in seguito ad una caduta. Della principessa Ira von Furstenberg conserva un bel ricordo il marchese Giuseppe Ferrajoli, che l’ha conosciuta molto bene a Forte dei Marmi, quando la famiglia Agnelli possedeva ancora la villa che oggi è un hotel di lusso. "L’avevo persa un po’ di vista – dichiara il nobile romano - perché viveva quasi sempre fuori Italia, anche se ultimamente so che era rientrata a Roma. Si sposò molto giovane, a 15 anni, con il principe Alfonso von Hohenlohe, il grande inventore del Marbella Club, un resort di lusso nel sud della Spagna e poi, dopo la separazione, iniziò una carriera cinematografica facendo anche un film rimasto nella storia, Il prof. dott. Guido Tersilli primario della clinica Villa Celeste convenzionata con le mutue, un grande classico della commedia all’italiana con Alberto Sordi, nel quale recitava anche il Conte Giovanni Nuvoletti, il secondo marito di sua madre Clara Agnelli. Di Ira mi colpì il suo secondo marito, il famoso playboy brasiliano Baby Pignatari, che una volta arrivò alla Capannina di Forte dei Marmi parcheggiando fuori dal locale una grossa cabriolet americana indossando in testa delle piume da indiano d’America. Per un paio di anni Ira è stata fidanzata con un mio caro amico, Achille Lauro Jr, della grande dinastia napoletana di armatori, con il quale andavamo a trovarla nella villa della madre Clara Agnelli a Cortina d’Ampezzo, Villa Bella, all’interno della quale aveva ricavato un simpatico appartamento chiamato Ira Bar. Mi ricordo anche quando Ira lasciò in custodia un cagnolino nella nostra tenuta di campagna sulla Cassia, e veniva a trovarlo in Rolls Royce. Il mio fattore la guardava con ammirazione per la sua bellezza ed eleganza, era sempre molto gentile con tutti"