Las Vegas, addio a soste e selfie sui ponti pedonali della Strip con multe da 1000 dollari o arresto per chi non rispetta le regole
L'ordinanza della Contea mira a incrementare la sicurezza di turisti e residenti
Paese che vai, multa che trovi. A Las Vegas niente più selfie, ma neppure una minima pausa per rifiatare, viste le alte temperature in cui si incappa a luglio e agosto, sui ponti pedonali della Strip, il network riservato al cammino e all’ammirazione dello scenario circostante lungo la fantasmagorica strada che costeggia le principali attrattive della Sin City. Da oggi, sulle tratte loro riservate e in particolare sui ponti pedonali, turisti e passanti non potranno più “fermarsi, stare in piedi o espletare attività che inducano altri a bloccarsi”. Qui non si scherza siamo negli Stati uniti, si rischiano dure sanzioni di 1000 dollari oppure l'arresto fino a sei mesi. I commissari della Contea di Clark, il territorio parte dello stato del Nevada di cui Las Vegas è capoluogo, hanno votato all’unanimità il provvedimento che impone il divieto, che vale anche per tutte le scalinate, gli ascensori e le scale mobili che collegano i vari snodi. La contea ha diffuso una nota in cui si legge che questa “ordinanza sulle zone di flusso pedonale” non è intesa allo scopo di prendere di mira gli artisti di strada o chi si voglia fermare a scattare una foto, bensì punta a incrementare la sicurezza pubblica garantendo un flusso continuo del traffico pedonale lungo i ponti. Il provvedimento “aiuterà a garantire che la nostra meta turistica di livello mondiale rimanga un posto sicuro da visitare e percorrere”, si legge ancora nella nota. La contea ha fatto sapere che presto saranno installate le indicazioni che identificheranno i settori in cui è proibito fermarsi e sostare.