Infermentum, storia di un panettone che nasce dalla passione di ingegneri
Natale ormai si avvicina e la scelta del panettone per sorprendere ospiti e invitati alle classiche cene di saluto pre festività è una sfida non da poco. Infermentum, azienda di dolci del Veronese che oggi fattura oltre 2 milioni di euro ed esporta in 12 paesi del mondo, lo sa bene e per Natale 2023 ha deciso di puntare su otto assecondando i gusti di tutti.
Infermentum, artigianalità made in Italy al servizio del mondo
Infermentum, l’azienda di Stallavena (Verona) nata nel 2015 dalla passione di un gruppo di amici per i lievitati, inizia proprio in questi giorni a sfornare i dolci per le feste più belle dell’anno.
Qualità artigianale 100%, garantita dal sapiente utilizzo della materia prima - dalle farine Molino della Giovanna al cioccolato di Valrhona, passando per i canditi di Agrimontana - lavoro manuale e gioco di squadra: è’ questa la ricetta che in pochissimi anni ha permesso a Infermentum di varcare i confini locali e nazionali, arrivando ad essere presente in 200 punti vendita in Italia ed esportare in 12 paesi del mondo. Grazie all’e-commerce inoltre i dolci di Infermentum possono arrivare praticamente in ogni casa.
Infermentum, gli ingegneri del panettone: una storia di passione
Due ingegneri, una specialista in marketing e il sogno comune di lasciare il sentiero tracciato, seguire il proprio istinto e creare, insieme, qualcosa di eccezionale. Sono gli ingredienti da cui è nata Infermentum, giovane ma già solidissima azienda di dolci artigianali del Veronese. Perché Francesco Borioli, Luca Dal Corso, Elisa Dalle Pezze (insieme a Daniele Massella, nel 2021 uscito dalla società per seguire nuovi progetti), cresciuti insieme tra le colline di Stallavena, non sono nati pasticceri, ma alla soglia dei 35 anni hanno deciso di dare una svolta alla propria vita professionale rimboccandosi le maniche e mettendo letteralmente le mani in pasta. Una scelta rivelatasi vincente: dai 500 panettoni realizzati quasi per gioco nel 2014, oggi l’azienda produce quasi 100.000 dolci l’anno, distribuiti in oltre 200 punti vendita in Italia e in 12 paesi del Mondo, e attraverso l’e-commerce. E’ una parabola in continua ascesa, quella di Infermentum, nome scelto a consacrazione del lievito madre, re incontrastato della produzione, e del fermento che ogni giorno si respira nel laboratorio di Stallavena.
Infermentum, una storia di successo
L’avventura di Infermentum parte proprio dai panettoni. Nel dicembre 2014, quasi per gioco, i tre soci Francesco Borioli, Luca Dal Corso, Elisa Dalle Pezze (insieme a Daniele Massella, nel 2021 uscito dalla società per seguire nuovi progetti) si cimentarono nella preparazione del dolce simbolo delle feste natalizie per amici e parenti, scoprendo così un talento che l’anno successivo li avrebbe portati ad aprire un laboratorio tutto loro e trasformare una passione nel lavoro della vita.
Già nel 2016 il nome Infermentum compare nella classifica di Dissapore dei 30 panettoni migliori d’Italia e nel 2018 vince Mastro Panettone, il concorso dei migliori panettoni artigianali d’Italia organizzato da Goloasi.it. e gli anni successivi arrivano podi e menzioni da parte di Gambero Rosso, Gazza Golosa, Cook, La Repubblica, Mastro Panettone, Artisti del Panettone e molti altri.
Negli anni la ricetta delle origini è migliorata, si è evoluta e diversificata, in una continua ricerca della formulazione migliore. Un’attenzione al dettaglio che parte dalla cura del lievito madre, una materia viva - la stessa dal 2014 - che ogni giorno va alimentata e studiata per comprenderne e prevedere i mutamenti.
Da fine settembre a inizio gennaio la produzione di Infermentum si concentra proprio sui panettoni, pensati in 7 diverse varianti dal peso di 1 kg e su un autentico outsider: il loro famoso Monte Nuvola.
I Panettoni di Infermentum
Tradizionale - Trentasei ore di lavorazione di lievitazione naturale, arancia candita di ottima qualità, uvetta e vaniglia bourbon del Madagascar: sono gli ingredienti che rendono il Re delle tavole natalizie semplicemente perfetto.
Tradizionale senza lattosio - Un dolce frutto di molti studi e ripetuti tentativi, a base di burro senza lattosio, pensato per chi non può mangiare latticini, ma non vuole rinunciare al gusto della tradizione.
Semplice - Per gli amanti della purezza, il panettone senza canditi né uvetta è profumato alla vaniglia, agli agrumi e al cioccolato bianco.
Fichi, Mele e noci - La tradizione natalizia incontra quella veronese, per valorizzare i prodotti tipici delle tavole invernali. I fichi e le mele sostituiscono la dolcezza uvetta, la noce conferisce una nota di croccantezza.
Ai Tre cioccolati - Al latte, bianco e fondente, i pezzi di cioccolato sostituiscono l’uvetta, creando un effetto variegato e profumano l’impasto classico insieme alla vaniglia bourbon del Madagascar.
Dark - Per gli amanti del fondente e dei sapori intensi, un panettone totalmente dark con cioccolato fondente al 64% di cacao che va consumato rigorosamente tiepido per un’esperienza indimenticabile.
Albicocca e cioccolato fondente - Per chi a tavola cerca i contrasti, la dolcezza e morbidezza dell’albicocca candita sposa il gusto intenso del cioccolato fondente: un connubio perfettamente equilibrato. Monte Nuvola - Non solo panettoni. Il Monte Nuvola, omaggio ai luoghi dove i soci di Infermentum giocavano da bambini, è la versione innovativa del Pandoro, lavorato 42 ore e cosparso di zucchero a velo. Una nuvola da 850 grammi che si scioglie letteralmente in bocca.
Infermentum, quando il panettone diventa glocal
Infermentum può definirsi sicuramente un brand glocal, proiettato in una scena internazionale ma con lo spirito della tradizione sempre presente. I prodotti di Infermentum si trovano in oltre 200 punti vendita in Italia e in 12 paesi del mondo,tra cui Stati Uniti. A Milano i panettoni si troveranno alla Rosticceria Galli in Corso Vercelli, che vende prodotti di Infermentum tutto l’anno e presso la Macelleria Federico Francesco in Piazza Schiavone. Poco fuori città sono inoltre acquistabili a Brugherio, presso la Macelleria Salumeria Piazza di via Dante, a Pessano con Bornago, al Guscio Center di via Einaudi, e al Lo Sfizio di Nerviano. Da Eataly in Piazza XXV aprile sarà invece disponibile l’intramontabile Torta di Rose.
Non solo panettoni: Torta di Rose e altre prelibatezze
Infermentum nasce a Natale, con il Panettone, ma cresce poi sfornando altre prelibatezze. Se a Pasqua le vendite si concentrano inevitabilmente sulle Colombe, tutto l’anno la più richiesta è la Torta di Rose. La ricetta di del dolce tipico veronese all’aroma di arancia e vaniglia rielaborata da Infermentum ha conquistato anche molti ristoratori della vallata, che la servono in monoporzione calda accompagnata da creme al mascarpone, gelato o salsa di lamponi. Completano la produzione l’Albiciocco, soffice lievitato al cioccolato fondente e albicocche candite, i Bauletti per la colazione disponibili in 8 varianti e i biscotti, che dallo Sbrisolotto al Muscovado e Cannella rendono più dolce ogni occasione.
Infermentum: tradizione e innovazione nel segno dell’amicizia
Sperimentare ogni giorno, cercare sempre di migliorarsi, non scendere mai a compromessi in nome del business. ”Siamo ossessionati dalla qualità ”, dicono spesso i tre amici per sintetizzare il proprio approccio al lavoro. Ed è proprio la qualità il faro di ogni scelta nel laboratorio artigianale di Infermentum, dove oggi, nel periodo di massima attività a ridosso del Natale, collaborano fino a 38 persone. Una decina i dipendenti fissi, tra cui diverse neomamme, che qui trovano il giusto equilibrio tra lavoro e vita privata. Ognuno in Infermentum dà il suo contributo. Perché Francesco, Luca ed Elisa credono molto nel lavoro di squadra, nella pluralità delle idee, nella capacità di delegare, confrontarsi, imparare ogni giorno l’uno dall’altra, in una costante ricerca di perfezionamento della produzione, che si avvale soltanto di qualche macchina impastatrice. Tutto il resto è fatto ogni giorno a mano, con il cuore.