L'8/10 il Dynamo Camp apre le sue porte per far conoscere il primo Camp di Terapia Ricreativa in Italia
Durante la giornata, dedica a bambini, famiglie, donatori e interlocutori istituzionali, sarà possibile provare le attività del Camp e visionarne i progetti
Il Dynamo Camp, primo Camp di Terapia Ricreativa in Italia, concepito per accogliere bambini con gravi patologie da tutto il Paese, aprirà domenica 8 settembre le sue porte all'intera Comunità.
Si tratta della tradizionale giornata a porte aperte, che la Fondazione dedica a bambini e famiglie, staff, volontari, donatori e interlocutori istituzionali, garantendo a tutti un ingresso libero dalle 10 alle 18.
Nato nel 2007, il Dynamo Camp è situato a Limestre, in provincia di Pistoia, al limitare di un’oasi di oltre 900 ettari affiliata WWF, Oasi Dynamo, e fa parte del SeriousFun Children’s Network di camp fondati nel 1988 da Paul Newman e attivi in tutto il mondo.
Il Camp è stato progettato per fornire periodi di svago e divertimento, con programmi che aiutano a riacquisire fiducia in se stessi e nelle proprie possibilità, a fare rete e a godere di “occasioni di vita” e di socialità. Arrampicata, tiro con l’arco, attività in acqua, fattoria e cavallo, circo, orti, ceramica, hip hop, rap, storie magiche, Dynamo Art Factory, Radio Dynamo, Dynamo Studios, Dynamo Musical sono attività che regalano ai bambini ospiti di Dynamo Camp divertimento, emozioni e fiducia in se stessi.
Durante la giornata di Domenica sarà possibile per i bambini presenti, su prenotazione in loco, sperimentarne alcune delle tantissime attività del Camp, in particolare arrampicata, tiro con l’arco, circo, cavallo. Sarà attivo anche un parco avventura baby per i più piccoli.
Domenica 8 sarà inoltre possibile visitare la Dynamo Gallery, galleria del progetto Dynamo Art Factory, con la mostra delle opere realizzate da bambini e genitori con artisti di arte contemporanea, e sarà possibile vedere i brevi cortometraggi realizzati da bambini e ragazzi nell’ambito del progetto Studios, con registi professionisti.