Consegnato il Golden Award Comunicazione Internazionale alla giornalista della stampa estera e presidente dell’Associazione culturale Occhio dell’Arte Aps, Lisa Bernardini

MODA: MICHELA BRAMBILLA E LISA
BERNARDINI TRA I VINCITORI DEI GOLDEN AWARDS = Assegnati ieri nell’ambito della sesta edizione del Milano Golden Fashion Milano, 23 set. (Adnkronos) - Sono stati consegnati ieri, nell’iconico Acquario Civico di Milano, i Golden Awards, assegnati nell’ambito della sesta edizione del Milano Golden Fashion, l’evento ideato da Graciela Saez per creare un ponte tra culture diverse attraverso il linguaggio universale della moda e dello stile. Presentato da Anthony Peth, l’evento, che ha visto sfilare le creazioni di 10 stilisti provenienti da tutto il mondo, è stato realizzato grazie al sostegno della commissione pari opportunità e diritti civili, e vanta il patrocinio del Comune di Milano. Per il terzo anno consecutivo nel corso dell’evento sono stati assegnati i Golden Awards, che rendono omaggio ai professionisti del settore. Il Premio Golden Award Tv è andato all’ex ministro ora conduttrice ed attivista per la difesa degli animali Michela Brambilla; il Golden Award Solidarietà è andato alla presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Milano, Diana De Marchi; il Golden Award Giornalismo è andato al direttore di ’Lei Stylè e ’Ora Settimanalè, Lorella Ridenti; il Golden Award Comunicazione Nazionale è stato assegnato al direttore di ’Wine&Fashion’, Manuela Pacelli; il Golden Award Comunicazione Internazionale alla giornalista della stampa estera e presidente dell’Associazione culturale Occhio dell’Arte Aps, Lisa
Bernardini; il Golden Award Spettacolo è andato infine al fashion director Leonardo Angelo. «’Sono felice di questo premio - ha commentato Lisa Bernardini - sono sempre stata una persona creativa e dedita a comunicare al meglio e con perseveranza. Ho profuso il mio impegno professionale con eclettismo, passione culturale e volontà ferrea. Spero di continuare a non deludere le persone che hanno creduto e continuano a credere in me. La moda va attenzionata perché rispecchia i cambiamenti della nostra società. Le mode però passano, mentre a restare è sempre lo stile. Mi auguro, pertanto, di avere sempre stile nel mio mestiere"