Bernard Arnault, il suo mega yacht 'respinto' a Napoli perché troppo lungo
Nel porto di Mergellina possono attraccare solo le imbarcazioni al di sotto di 75 metri ...
La notizia è che l'uomo più ricco del mondo viene 'rimbalzato' in quel di Napoli. Il suo mega yacht Symphony è troppo lungo per attraccare nel Porto turistico di Mergellina. Così, l'imbarcazione di proprietà del super miliardario francese Bernard Arnault, patròn del colosso LVMH, che detiene le griffes di lusso Christian Dior, Bulgari, Fendi, Givenchy, Louis Vuitton, Tiffany, Moet & Chandon, Veuve Clicquot, è stata costretta ad andare via. Con i suoi 101 metri di lunghezza, infatti, non rientra nei nuovi limiti imposti dalla Capitaneria di Porto di Napoli nel regolamento sulle norme di sicurezza entrato in vigore quest'anno. La super barca da 300 milioni di euro, che a Napoli era stato invece senza problemi nel 2021, è stato costretto a fare dietrofront, dirigendosi prima verso Capri e poi verso altri lidi. Secondo le prime informazioni, la nave avrebbe dovuto intraprendere delle manovre complicate per attraccare al Molo Luise di Mergellina, approdo di lussuosi yacht, già superaffollato, dove avrebbe occupato quattro posti in banchina. Il nuovo regolamento della Capitaneria di Porto da quest'anno ha vietato l'accesso al molo alle imbarcazioni più lunghe di 75 metri, perché dal porto di Mergellina partono aliscafi che svolgono servizio pubblico verso le isole Eolie. Per la nave del billionaire Arnault, con un patrimonio stimato di 220 miliardi di dollari, non c'è stato nulla da fare con un inevitabile dietrofront. Nelle scorse settimane, sembra che episodi analoghi siano accaduti anche per altri yacht, come quello di Barry Diller, Ceo di una società di media a cui fanno capo Expedia e Tripadvisor.