Stallone vende la sua mega villa alla cantante Adele ma solo alla condizione di lasciare la statua di Rocky
Senza scultura del pugile l'accordo di cessione della lussuosa residenza di Los Angeles sarebbe saltato
La vita delle star nel variopinto mondo dello spettacolo è spesso difficile da capire per un comune mortale, e ancor di più quando due divi si devono mettere d'accordo nella compravendita di una residenza da sogno in California. Una villa da quasi sessanta milioni di dollari a Los Angeles, otto camere da letto e dieci bagni, piscina panoramica. È la sontuosa dimora che Sylvester Stallone ha venduto alla cantante inglese Adele, un accordo che secondo lo stesso attore stava per saltare per via di una particolare richiesta dell'artista. La piscina infatti presenta al suo bordo un’imponente statua di Rocky, il personaggio che insieme a Rambo ha fatto la fortuna di Stallone e che lui stesso ha definito in più occasioni “il suo migliore amico” e pare che la musicista britannica abbia imposto come condizione per l’acquisto della proprietà che la scultura del celeberrimo boxeur rimanesse al suo posto. Alla fine Stallone ha dato il suo ok, probabilmente anche un po’ lusingato dal fatto che la cantante di 'Easy on me' abbia voluto conservare il personaggio che lui ha creato nel 1976, più di dieci anni prima che lei nascesse. La proprietà è una delle più grandi di Beverly Park, su 1400 ettari con un’ampia veduta della città, mentre Adele è al lavoro per mettere la sua impronta. Ma rimarrà sempre anche quella di Rocky. La cantante inglese ha aperto un mutuo per l’acquisto dell’immobile che però, inizialmente, era stato messo sul mercato a un prezzo maggiore. A quel punto ha, pure, deciso di spendere altri dieci milioni di dollari per ristrutturare tutta la casa.