Michael Jordan, le scarpe più pagate di sempre a 2.2 milioni di dollari

Ha smesso di giocare da circa vent'anni, ma 'The Air', il leggendario cestista americano Michael Jordan, continua a volare. E anche le sue sneakers: le iconiche Air Jordan, indossate dalla star del basket nel 1998, in una finale Nba durante la sua ultima stagione con i Chicago Bulls, sono state vendute a un'asta di Sotheby's a New York per la cifra stellare di 2,2 milioni dollari, un record. Sono le più pagate della storia. Le calzature vennero indossate in Gara 2 delle finali, quando Jordan segnò 37 punti e i Chicago Bulls batterono gli Utah Jazz per 93-88. Dopo la vittoria, Jordan prese le sue scarpe, le firmò e le regalò a uno dei ragazzini addetti alla pulizia dello spogliatoio della squadra ospite. I Bulls avrebbero poi vinto il titolo, conquistando il sesto 'scudetto' in dieci anni. Quella fu la stagione della 'Last Dance', il ballo d'addio del campione e di una squadra insuperabile documentato in una serie Netflix e Espn, che ha fatto epoca. Il risultato economico senza precedenti è un'ulteriore prova che la domanda di cimeli di Michael Jordan continua a superare e trascendere tutte le aspettative. L'interesse spasmodico, quasi fanatico, per i cimeli del famoso cestista emerse pure alla fine dell'anno scorso, quando una maglia che indossava alle stesse finali NBA fu venduta per  10,1 milioni di dollari, il primato mondiale per un cimelio sportivo usato. La stagione a cui appartengono entrambi i capi è considerata la più importante della carriera dell'atleta, quella che consolido' il suo status di miglior giocatore di basket di tutti i tempi.