Garantismo e politica. Il giusto processo

Intervista a Giampaolo Berni Ferretti, Consigliere Municipio 1 di Milano, che segue Mariastella Gelmini in Azione

Giampaolo Berni Ferretti, storico esponente liberale di Forza Italia, segue Mariastella Gelmini in Azione

IN DIFESA DEL GARANTISMO E CONTRO L’ACCANIMENTO GIUDIZIARIO

di Marco Rosichini - 

Avvocato Berni Ferretti, che cos’è la giustizia per Lei?

"La Giustizia è la ferma e duratura volontà di attribuire a ciascuno il proprio diritto. Del resto, se è vero che sono queste le regole del diritto: vivere onestamente, non danneggiare un altro, dare a ciascuno il suo. È anche vero che … lo ius è definito in più modi: in un modo, quando è detto ius ciò che è sempre buono e giusto, come è il diritto naturale.
In altro modo, ciò che in una qualche città sia utile a tutti o ai più, come è lo ius civile".

Perché lei parla spesso di "giusto processo"?

"La libertà è il dato primario della Politica. Il diritto però con il giusnaturalismo perde la sua funzione di difendere la società e ora è l’autorità sociale che ha il compito di difendere la legge penale, a tutela dei diritti umani individuali. Dobbiamo tornare a chiedere e a fortemente volere il giusto processo, ovvero quella situazione dove sono rispettate le garanzie difensive dell’imputato e dove la decisione è affidata ad un giudice assolutamente neutrale tra le parti. Dobbiamo avere il coraggio di riprendere una discussione intorno alla giustizia e soprattutto incominciare a fare i conti con le mostruosità degli accanimenti giudiziari".

Avvocato Berni Ferretti, perché è uscito da Forza Italia?

"Il partito è stato folgorato sulla via di Damasco del populismo. Quella che storicamente ha rappresentato la grande casa dei moderati italiani si è appiattita su posizioni estremiste e sovraniste venendo meno alla sua tradizionale natura liberale e atlantista. Vista la mia storia era naturale che io mi unissi ad un progetto pragmatico e nel solco dell’azionismo come quello di Carlo Calenda. Oggi abbiamo le condizioni per ricreare quell’alleanza tra liberali e socialisti riformisti, tra Einaudi e Rosselli, per il progresso economico e sociale del Paese".

Quali sono i vostri principali punti programmatici?

"A grandi linee le posso dire che vogliamo un’Italia più moderna, sburocratizzata e sostenibile dove ci sia una minore pressione fiscale per famiglie ed imprese. Per competere alla pari con gli altri Paesi europei dobbiamo modernizzare e liberalizzare il nostro Paese guardando con ottimismo al futuro e rifuggendo sterili ideologie".

Lei è sempre stato favorevole alle posizioni di Mariastella Gelmini

"Sì, ho aspettato di vedere le liste al Parlamento ed ho preso la mia decisione. Sottoscrivo l’appello liberale di Carlo Calenda, condivido la presa di posizione di Mariastella Gelmini e quindi decido di seguirla in Azione. Nel 2020 ho presentato con Gabriele Albertini e Mariastella Gelmini il mio libro www.milano21puntozero.it che conteneva un’idea, tuttora valida, di rilancio del nostro Paese (Milano come modello sociale ed urbanistico). Abbiamo parlato di eccessiva burocrazia, di gestione del fenomeno migratorio tramite le convenzioni e gli accordi internazionali, di una riforma della Giustizia che la portasse a essere più giusta ed efficiente, e Milano come smart e green city. L’obiettivo del terzo polo, teso a creare un rassemblement moderato e liberale alternativo al bipopulismo di destra e di sinistra, non si arresterà con le elezioni del 25 settembre, ma implementerà nel lungo periodo la creazione di un partito liberal-democratico europeista. Oggi abbiamo le condizioni per ricreare quell’alleanza tra liberali e socialisti riformisti, tra Einaudi e Rosselli, per il progresso economico e sociale del Paese, per recuperare i valori della competitività e della crescita. Di fronte alla sempre più grave crisi economica e sociale dobbiamo assumerci la responsabilità di ricostruire un soggetto riformatore che guardi ai ceti produttivi e ai giovani. Un soggetto che intervenga in maniera significativa nei settori dell’istruzione e della sanità, vero pilastro per la ripartenza del nostro Paese".

Foto di copertina by loly galina on Unsplash