Urbano Cairo mattatore alla presentazione palinsesti LA7
Il presidente patron parla di tutto, dall'andamento delle vendite all'audience televisiva, dai nuovi programmi alle trattative calcistiche
C’erano tutti i protagonisti dell’universo televisivo LA7 ieri sera al Superstudio di Milano in via Tortona per la presentazione in grande stile dei palinsesti. Dopo due anni si è tornati all’appuntamento glamour in presenza (con aperitivo e cena) che ha visto la partecipazione di un folto pubblico, tra esponenti del pianeta spettacolo, manager in grisaglia, ospiti finanziari e inserzionisti pubblicitari. Dall’anchorman Enrico Mentana al conduttore Massimo Giletti, dall’inossidabile Lilly Gruber all’elegante Myrta Merlino, dal giornalista Corrado Formigli al collega Giovanni Floris, fino alle due novità, ovvero la spigliata Caterina Balivo e l’editorialista del Corriere Aldo Cazzullo a cui sono stati affidati nuovi programmi. Dopo l’intervento di Uberto Fornara, amministratore delegato di Cairo Communication, pronto a snocciolare dati economici, risultati di audience e prospettive future, ecco salire sul palco il mattatore assoluto che ha preso la scena con la sua rituale verve. Urbano Cairo, doppiopetto scuro d’ordinanza, ha confermato gli indici positivi, la ripresa economica e gli sforzi fatti in questi ultimi anni difficili per rimanere sul mercato e migliorare i riscontri economici. Terminato il discorso è divenuta di immediata attualità la vendita del calciatore torinista Gleison Bremer, difensore brasiliano di talento corteggiato da varie squadre italiane e straniere. E qui il residente patron è diventato serio, affermando di voler cedere il giocatore ma solo ad un prezzo da lui giudicato consono, perché è vero che il carioca preferirebbe la maglia nerazzurra dell’Inter, ma secondo Urbano esiste una sola parola ‘Business is business’. Vedremo come finirà la trattativa …