Home Italia al Fuori Salone 2022. Le anticipazioni di Luca Valle

Nel 2022, dopo due anni di pandemia, Home Italia vede una forte ripartenza

“Nel 2022, dopo due anni di pandemia, la mia azienda vede una forte ripartenza: non nego che il settore dell’ edilizia, degli immobili con ristrutturazioni annesse, ha avuto un forte aumento e una forte richiesta” -così si esprime Luca Valle di Home Italia, leader nel settore- “sappiamo tutti che le materie scarseggiano sempre più e credo sia proprio questo l’incentivo che porta investitori e clienti privati a voler acquistare adesso, evitando di trovarsi tra qualche anno con il prezzo degli immobili triplicato”.

Come avete reagito alla possibile crisi?

“Ammetto che fortunatamente avevamo già intravisto il rialzo nel nostro settore subito dopo il primo lookdown; lavorando con clienti principalmente esteri; sentivamo che la richiesta di acquisto stava aumentando e già nel 2021 abbiamo chiuso l’ anno con un aumento del 36% del fatturato rispetto all’ anno precedente”

Quali progetti avete per il 2022?

“Quest’anno punteremo molto con l’espansione del nostro servizio nei mercati là dove ancora non siamo presenti e sicuramente nel fuori salone che si terrà a Giugno a Milano.

Finalmente dopo due anni di blocco, vedere il Salone del mobile ripartire con i presupposti che hanno anche loro affermato nella loro conferenza stampa della scorsa settimana, fa sperare un po' a tutti di riprendere la normalità sfruttando questo evento iconico per la nostra città, ancora più propositivi di prima”.

Parteciperete con Home Italia al Fuori Salone?

“Sì, certamente e ho deciso di prendere in esclusiva l’Ordine degli Architetti di Milano, che come tutti sappiamo, è una fondazione storica dell’architettura, dove avevamo già realizzato un’istallazione anche nel 2018 dal nome The order of Colors e avevamo avuto più di 4.000 visitatori nel giro di una settimana. Nel 2022 sarà il terzo anno nel quale realizzo questa istallazione e sicuramente il programma che ho organizzato con la mia azienda porterà ancora una volta i riflettori su di noi”.

Ci puoi svelare alcuni dettagli sul concept?

“Non voglio rivelare troppo e spero che voi come tutti i visitatori del fuori salone verrete a trovarci nella nostra location; una piccola anticipazione che posso darvi è che il nostro concept avrà come focus la sostenibilità ambientale. Come secondo noi e i partner che andranno ad allestire tutta la location, è importante sempre di più creare prodotti e arredamenti che rispettino l’ ambiente. Sono sicuro che sarà una vetrina di ripartenza mediatica, non indifferente.

Abbiamo bisogno di ritornare a relazionarci con le persone e di riprendere a fare business come abbiamo sempre fatto, presentando i prodotti, facendoli provare e toccare con mano”.

Ci parli della tua azienda? Perchè si chiama così?

“Si chiama HOME Italia, perché è il Paese dove sono nato e da dove nascono i materiali con cui tutti i miei partner realizzano i loro prodotti. Prodotti che vanno nelle case di tutti e che ci accompagnano negli anni come nostri angoli confort e come ricordi. Come nell’ arte e nella moda, credo che anche nel design, forse ancor di più, ci sia bisogno di toccare con mano e vedere dal vivo ciò che offriamo; è giusto che i nostri clienti percepiscano la  qualità e il confort del prodotto made in Italy.

Sono molto propositivo”.

Per il futuro cosa prevedi?

“Abbiamo altri lavori in corso, sicuramente più articolati e importanti che stiamo  portando avanti con dedizione e professionalità, ma al momento non posso svelarvi nulla!”