Umbria, la regione da vivere con i cinque sensi: al via la nuova campagna turistica
Un viaggio sensoriale nel verde del centro Italia, fra esperienze outdoor, mostre, festival, sapori e gastronomia
Non più soltanto terra di passaggio, ma destinazione da vivere con lentezza e autenticità. È questa la nuova immagine dell’Umbria che l’assessore regionale Simona Meloni intende promuovere, presentando la campagna di comunicazione dedicata al turismo esperienziale. "Vogliamo raccontare l’Umbria attraverso tutti e cinque i sensi", ha spiegato Meloni, che detiene le deleghe al turismo, al PNRR, alle politiche agricole, alla montagna, ai parchi, ai laghi e allo sport. "Una regione fatta di 92 comuni, 59 dei quali rientrano nelle aree interne, dove si può ascoltare il silenzio, toccare la natura, gustare eccellenze enogastronomiche, e guardare il paesaggio con uno sguardo lento e autentico".
Al centro della strategia regionale c’è un’idea di turismo identitario, che supera la semplice visita e diventa esperienza profonda, scoperta e perfino scelta di vita. Tra gli asset principali, i cammini spirituali — in particolare nell’anno del Giubileo e in vista dell’ottavo centenario della morte di San Francesco nel 2026 — i borghi silenziosi, le produzioni agricole di qualità. "Vogliamo legare sempre più turismo e agricoltura, trasformando la bellezza dell’Umbria in produttività, reddito e sviluppo economico", ha aggiunto l’assessore. "Il turismo non è la risorsa: è lo strumento. La vera risorsa è il territorio".
Meloni ha poi ribadito l’impegno della Regione per una promozione coerente con l’identità del territorio: "Se vogliamo essere davvero il cuore verde d’Italia, dobbiamo agire di conseguenza, tutelando i sentieri e regolando l’accesso ai boschi. Il nostro futuro passa per uno sviluppo sostenibile, diffuso e intelligente".
Infine, l’assessore ha aperto alla possibilità di una nuova residenzialità, resa possibile dalle tecnologie: "L’Umbria non è solo da visitare, ma da vivere, anche grazie allo smart working e alla digitalizzazione delle aree meno connesse. I flussi turistici stanno cambiando, le stagioni si dilatano, e noi dobbiamo essere pronti a garantire servizi e accoglienza durante tutto l’anno. Quella che vogliamo è un’Umbria aperta 365 giorni l’anno, un’Umbria a 360 gradi".
Lo spot principale da 30’’ e i tre soggetti da 15’’ raccontano l’incontro tra il mondo virtuale e quello reale, con un tono leggero e poetico.
A fare da filo conduttore, un testo accompagna le immagini con un invito diretto e coinvolgete: Guarda. Inspira. Ascolta. Gusta. Tocca. Un crescendo di suggestioni che culmina nel claim: Scopri l’Umbria, in tutti i sensi.
La conferenza si è tenuta nella cornice delle preziose sale del Museo Poldi Pezzoli di Milano.