La Piadineria presenta multicereale, il nuovo impasto adatto anche ai vegani

Fedele da oltre trent’anni alla ricetta originaria della piadina, la più grande catena italiana della ristorazione continua a puntare sull’evoluzione del gusto

Si può essere innovatori concentrandosi esclusivamente su un unico prodotto e credendoci fermamente?

Nel reparto Food Innovation de La Piadineria ne sono certi. Il brand italiano di ristorazione fast casual, da oltre trent’anni, mantiene saldo il proprio legame con la sua specialità: la piadina.

La storia de La Piadineria è un perfetto equilibrio tra specializzazione e innovazione continua, un percorso che si riflette nei gusti e nelle aspettative dei clienti. Con oltre 460 ristoranti in tutta Italia, l’azienda ha consolidato un rapporto di fiducia con chi ama la piadina per il suo legame con la tradizione, ma al contempo desidera novità che ne rinnovino il sapore. È proprio attraverso l’ascolto delle persone che l’azienda ha saputo evolversi, trasformando l’innovazione in un elemento chiave del suo successo. Dopo un anno di ricerca e sperimentazione, dalla primavera del 2025 La Piadineria introduce nei suoi ristoranti una novità destinata a lasciare il segno: il nuovo impasto Multicereale.

Fin dalla sua nascita nel 1994, La Piadineria ha proposto la ricetta originale con impasto classico, dal sapore genuino e autentico. Negli anni si sono aggiunte nuove varianti: l’impasto integrale con olio d’oliva, caratterizzato da una consistenza rustica; nel 2014 la piadina 100% Grano Khorasan con olio extravergine di oliva, leggera e altamente digeribile. Oggi si compie un ulteriore passo avanti con l’introduzione dell’impasto Multicereale, arricchito da un mix esclusivo di semi e grani, resi più morbidi grazie alla fermentazione con lievito madre di segale.

Grazie alla possibilità di scegliere tra quattro impasti differenti e oltre 30 ricette – arricchite da edizioni limitate – i clienti possono sperimentare combinazioni sempre nuove, fino a creare la propria piadina personalizzata selezionando ogni singolo ingrediente. Il risultato è un’esperienza gastronomica varia e appagante, capace di mettere d’accordo gusti ed esigenze anche molto diverse tra loro.

Questa strategia ha reso La Piadineria la più grande catena italiana di fast casual food, con oltre 460 punti vendita e una produzione giornaliera che supera le 70mila piadine. “Abbiamo trasformato un prodotto tipico italiano in un brand riconoscibile, al punto che il nostro nome è diventato sinonimo di piadina. Dal 1994 restiamo fedeli a questa visione, scegliendo di focalizzarci esclusivamente su di essaA”, spiega Carmen Bramato, Marketing Manager dell’azienda.

Negli ultimi anni, La Piadineria ha investito ingenti risorse nel rinnovamento del proprio stabilimento di Montirone, in provincia di Brescia, dove vengono prodotti direttamente tutti gli impasti. Qui si custodisce la ricetta originale, nel rispetto di una promessa chiara: offrire un prodotto autentico, artigianale e privo di conservanti o additivi, realizzato con pochi ingredienti semplici e genuini. Gli impasti freschi, sottoposti a rigorosi controlli di qualità, vengono stesi e cotti al momento nei ristoranti, pronti per essere arricchiti con infinite combinazioni di ingredienti.

Il nuovo impasto Multicereale

Pensato per chi cerca un equilibrio tra gusto e benessere, il nuovo impasto è 100% vegetale e combina ingredienti di alta qualità: farina di grano Khorasan, olio extravergine di oliva, semi di lino e girasole, grani di segale, frumento e farro. Una miscela ricca di fibre e proteine, perfetta per chi desidera un’alternativa nutriente senza rinunciare al piacere del buon cibo.

Un elemento distintivo di questa ricetta è l’integrazione di Softgrain, una pasta di cereali e semi interi morbidi, lasciati in infusione nel lievito madre liquido di segale secondo il metodo tradizionale tedesco Brühstück. Questo ingrediente, fornito da Puratos – azienda leader nelle soluzioni per panificazione, pasticceria e cioccolato – conferisce all’impasto una consistenza unica e un sapore intenso, esaltato dalla fermentazione naturale. “Grazie alla sua capacità di trattenere e rilasciare lentamente l’idratazione, l’impasto rimane morbido e fragrante più a lungo, garantendo sempre un gusto impeccabile”, spiega Jessica Diletto, Food Safety, Quality and Plant Manager de La Piadineria.

Non è un segreto ormai che gli italiani scelgano sempre di più l'unione fra buon gusto e benessere: ecco che uno spuntino o un pranzo leggero e stimolante, ancor di più se di qualità italiana e certificata, diviene una costante quotidiana.