Croazia: analista, dazi UE su EV cinesi danneggiano sviluppo europeo a lungo termine
(XINHUA) - ZAGABRIA, 31 MAG - Gli alti dazi dell'Unione Europea (UE) sui veicoli elettrici (EV) cinesi potrebbero avere un impatto negativo sullo sviluppo a lungo termine dell'industria automobilistica europea, avverte un analista politico croato.
In una recente intervista rilasciata a Xinhua, Kresimir Macan ha dichiarato che l'influenza degli Stati Uniti sui dazi dell'UE per i veicoli elettrici cinesi non gioverebbe all'economia europea.
L'uomo ha osservato che tali dazi, che storicamente si sono rivelati "dannosi" per l'economia globale, continuerebbero ad avere un impatto negativo sull'industria delle auto elettriche.
Il 14 maggio, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha annunciato l'introduzione di nuovi dazi su una serie di importazioni provenienti dalla Cina, tra cui i veicoli elettrici, in aggiunta a quelli già esistenti ai sensi della sezione 301. Il contributo aggiuntivo porterà i dazi sulle importazioni cinesi di veicoli elettrici al 100% quest'anno.
Lo scorso ottobre, la Commissione europea ha avviato un'indagine antisovvenzioni sulle importazioni di veicoli elettrici dalla Cina e si appresta a stabilire se sia necessario imporre dazi punitivi per proteggere i produttori dell'UE dalla concorrenza cinese.
Secondo le statistiche della Federazione europea per i trasporti e l'ambiente, circa il 20% delle auto completamente elettriche vendute nell'UE lo scorso anno, ovvero 300.000 unità, sono state prodotte in Cina. Più della metà di esse proviene da case automobilistiche occidentali, come Tesla, Dacia e BMW, che le producono in Cina per l'esportazione.
Macan ha sostenuto che i consumatori europei finiranno per soffrire della politica tariffaria dell'UE, che porterà i prodotti europei a essere più costosi e meno avanzati tecnologicamente. Questo, sostiene l'uomo, li renderà meno attraenti rispetto agli omologhi cinesi.
"Solo una sana concorrenza per produrre un prodotto di qualità e a prezzi accessibili può sostenere l'economia mondiale", ha affermato Macan.
Macan ha inoltre espresso preoccupazione per le implicazioni più ampie dei dazi sulla transizione verde globale. Ha affermato che tali misure potrebbero compromettere gli sforzi per stimolare la produzione di auto ecologiche.
Nonostante il potenziale aumento dei dazi da parte dell'UE, Macan si è detto convinto che i veicoli elettrici cinesi troveranno mercati altrove grazie ai loro prezzi competitivi e alla loro qualità. L'analista ha esortato l'UE a concentrarsi sulla cooperazione con la Cina piuttosto che sull'imposizione di dazi elevati, suggerendo che la collaborazione porterebbe a risultati migliori per lo sviluppo dell'industria dei veicoli elettrici.
"I dazi elevati danneggiano la cooperazione e la sana concorrenza, ma la cooperazione va a vantaggio di tutti e produce sempre grandi risultati", ha affermato Macan, aggiungendo che per l'UE la cooperazione con la Cina e altri Paesi in questo settore è "più che necessaria" per vantare la produzione di veicoli elettrici di alta qualità e tecnologicamente avanzati. (XINHUA)