PEB, gli edifici che producono più energia di quella che consumano
(Adnkronos) - Si chiamano Plus Energy Building (PEB) o edifici a energia positiva, sono quella particolare tipologia di costruzioni progettate per produrre più energia di quanto consumano, immettendo in rete la quota prodotta in eccesso. In sintesi, si tratta di un’evoluzione dei cosiddetti Near Zero Energy Building (NZEB) ovvero edifici ad elevate prestazioni energetiche il cui funzionamento implica una ridotta quantità di energia. Dunque, i PEB si pongono come un ulteriore passo avanti verso la decarbonizzazione del settore edilizio, grazie a soluzioni tecnologiche di ultima generazione che comprendono tutti gli usi interni di energia necessari per il ciclo di vita di un edificio: dall’illuminazione alla climatizzazione, dalla ventilazione al funzionamento degli impianti e degli elettrodomestici. Nello specifico, gli edifici a energia positiva sono dotati di impianti per generare energia da fonti rinnovabili come i sistemi fotovoltaici, impianti mini o micro eolici, solari termici, dotati di sistemi di accumulo. Quindi, i PEB si configurano come edifici attivi nel generare energia, oltre ad essere edifici ad elevate prestazioni energetiche, in virtù di diverse soluzioni costruttive come un adeguato isolamento termico dell’involucro, serramenti ad elevate performance, sistemi impiantistici ad alta efficienza in grado di ridurre al minimo i consumi energetici. Non ultimo, i PEB sono dotati di sistemi di domotica, sensori e tecnologie avanzate per il monitoraggio e la gestione costante dei flussi energetici. Per quanto riguarda la progettazione e la realizzazione di un edificio a energia positiva, il primo elemento da considerare è l’analisi della zona climatica dove sarà costruito. Quindi, vanno studiati attentamente l’orientamento dell’edificio, l’inclinazione delle superfici captanti, la disposizione degli ambienti interni, l’integrazione passiva degli apporti solari, oltre naturalmente alla scelta di materiali e tecnologie innovative, efficienti e a basso impatto ambientale.