Quadro su Salvini col braccio teso al Torino Comics. Il leghista sull'opera di Quiles: "Una schifezza"

L'opera, realizzata dall'artista spagnolo Luis Quiles, è ospitata nella 'Zona Rossa'. L'assessore regionale della Lega, Fabrizio Ricca: "Non ci si trinceri dietro il diritto di satira o di critica politica"

Un quadro esplicito su Salvini col braccio teso ed un grande fallo gli eiacula in faccia è stato esposto al Torino Comics. L'opera è stata realizzata da Luis Quiles e si trova nella "Zona Rossa", dedicata al fumetto erotico. Un'opera che ricevuto il commento sprezzante del leader della Lega, che la considera "una schifezza disgustosa. Direi penosa". La mostra mercato del fumetto nel capoluogo piemontese termina oggi, 16 aprile. Il quadro esposto dall'artista spagnolo Quilles è diventato un caso.

Quadro su Salvini col braccio teso al Torino Comics. Il leghista denuncia

Ma non è solo Salvini a commentare con disgusto l'opera di Quilles, esposta in una zona vietata ai minori al Torino Comics. In precedenza era stato l’assessore regionale leghista Fabrizio Ricca: "Credo sia il caso di chiedere agli organizzatori del Torino Comics di dare delle spiegazioni in merito a questa opera esposta, perché mettere in mostra certe brutture offensive con il patrocinio della Regione Piemonte non è accettabile", ha commentato.

"È un’opera di cattivo gusto, volgare e priva di contenuti. Non ci si trinceri dietro il diritto di satira o di critica politica perché qui la critica non la si capisce nemmeno, tanto è ben nascosta dietro una volgarità gratuita che sembra pensata per creare scandalo e far parlare dell’autore". Da parte degli organizzatori del salone arriva la scelta di difendere l'opera, ribadendo come il Torino Comics sia da sempre "una manifestazione apolitica, apartitica e sostiene l'arte in ogni sua forma, valorizzando la libertà di espressione".

Luis Quilles: "Sembra che a Salvini non sia piaciuto il ritratto"

L'artista spagnolo Luis Quilles, artefice dell'opera ha replicato al commento del leader della Lega in un suo post: "Sembra che a Salvini non sia piaciuto il ritratto che gli ho fatto". Il quadro esplicito portato alla mostra da Quilles non fa nient'altro che seguire quello che è lo stile dell'artista spagnolo, da sempre autore di immagini forti e d’impatto. Ma che stavolta, hanno sollevato il caso.