Dolomiti Superski, celebrato il 50° compleanno del comprensorio sciistico più grande d'Italia dando il via alla nuova stagione invernale
Il 14 novembre 1974 nasce Dolomiti Superski a Brunico in Provincia di Bolzano, eccellenza italiana in tutto il mondo nell'ambito funiviario e turistico
Dolomiti Superski, celebrato il 50° compleanno del comprensorio sciistico più grande d'Italia dando il via alla nuova stagione invernale. Esattamente oggi di 50 anni fa, a Brunico in Provincia di Bolzano, sei rappresentanti di altrettanti consorzi impianti a fune delle Dolomiti apponevano la propria firma in calce all’atto costitutivo dell’Associazione Superski Dolomiti. Sicuramente credevano a ciò che stavano facendo ma probabilmente nemmeno loro avrebbero immaginato il successo che quella nuova organizzazione, che 10 anni più tardi sarebbe diventata la Federconsorzi Dolomiti Superski, avrebbe avuto nel tempo. A pochi giorni dall’inizio della 50° stagione invernale di Dolomiti Superski, è tempo di bilancio, ma soprattutto di prospettive.
Stagionalità comprensori 2024-2025
La stagione 2024-25, quella che scandisce il mezzo secolo di vita di Dolomiti Superski, è alle porte. Nelle varie zone sciistiche delle Dolomiti, le temperature sono calate e molti sistemi di innevamento programmato sono già al lavoro, in attesa della prima grande nevicata utile. Intanto, nelle 12 valli di Dolomiti Superski si celebra il compleanno tondo tondo del comprensorio dolomitico, ciclo che si concluderà il 23 dicembre in Alta Badia. I preparativi per la stagione invernale ventura sono in pieno corso. La stessa avrà tradizionalmente inizio l’ultimo sabato di novembre, ovvero il 30/11/2024, con prime aperture in 6 comprensori. Come ogni anno, a seconda delle condizioni meteo e di innevamento, singoli impianti potranno iniziare la stagione già qualche giorno prima.
My Dolomiti Card – Buy and Reuse
Dolomiti Superski vuole promuovere sempre di più la sua My Dolomiti Card, il supporto magnetico per skipass riutilizzabile, sul quale è possibile caricare quasi tutti i tipi di skipass, comodamente anche da casa. Durante la scorsa stagione invernale 2023-24 sono stati emessi quanti più supporti My Dolomiti Cards possibile, per alzarne il grado di pervasione tra la clientela. Infatti, tutti i Pick-up Box e i dispositivi Ticket Self-service presso la maggior parte delle stazioni a valle degli impianti principali, hanno emesso esclusivamente tessere ricaricabili. Dolomiti Superski impronta una forte comunicazione sul fatto di conservare il supporto magnetico e di riutilizzarlo nel tempo. “BUY and REUSE” ovvero acquista e riutilizza è lo slogan che accompagna questo programma che ha come obiettivo ultimo la completa eliminazione delle tessere di plastica “usa e getta” per skipass giornalieri e plurigiornalieri. “Più i nostri clienti prendono in considerazione la possibilità di ricaricare la My Dolomiti Card, più saremo in grado di risparmiare sulla plastica. Stiamo parlando di tonnellate di plastica che potremmo evitare di utilizzare in futuro” spiega Marco Pappalardo, Direttore Marketing di Dolomiti Superski.
Novità: lo smart pass viene testato a San Martino di Castrozza
Le nuove tecnologie hanno sempre avuto un ruolo molto importante nella storia di Dolomiti Superski e anche la 50° stagione invernale non fa eccezione. Durante la stagione invernale 2024-24, sarà possibile testare il nuovo “smart pass” a livello di skipass di zona a San Martino di Castrozza e Passo Rolle. Di cosa si tratta? Chi acquista online una tipologia di skipass relativa al consorzio impianti a fune della nota località sciistica trentina, potrà optare per la funzione “smart pass”. Installando sul proprio smartphone la App di Axess “Ski Wallet” potrà scansionare il codice QR prodotto all’atto dell’acquisto online dello skipass, associando lo stesso al proprio dispositivo. “Grazie alla nuova tecnologia Bluetooth Low Energy BLE, i nostri lettori ai tornelli presso gli impianti saranno in grado di riconoscere lo skipass dell’utente e garantirgli l’accesso all’impianto. L’utente stesso non dovrà fare nulla di particolare, sen non tenere lo smartphone in tasca, preferibilmente sul lato sinistro del corpo” spiega Gianni Rasom, Responsabile tecnico di Dolomiti Superski. La nuova tecnologia BLE riduce al minimo il consumo energetico del telefonino, evitando che si scarichi a causa della App attiva. Naturalmente, ogni utente dovrà avere cura di sciare con il suo dispositivo ricaricato a sufficienza. Al termine della stagione, l’esperimento verrà analizzato e valutato, con l’obiettivo di poter in un futuro prossimo applicare la nuova tecnologia a tutti gli skipass delle singole valli e al Dolomiti Superski in toto.
Nuova partnership con Altomercato
Da poco è stata siglata una nuova partnership tra Dolomiti Superski e Altromercato, organizzazione che produce in maniera “equa”, sostenendo i piccoli produttori della propria rete e garantendo loro un sostentamento dignitoso per il lavoro che svolgono. Con l’ecobadge “Eroi del Clima”, gli sciatori che verseranno 5,00 Euro, avranno da un lato un badge in più nell’ambito del concorso a premi di Dolomiti Superski legato all’utilizzo della App My Dolomiti. Dall’altra daranno una mano a riforestare vaste aree del Nicaragua con piantine da frutto e da caffè, a vantaggio dei piccoli produttori locali. La Fondazione Altromercato produrrà una cioccolata di alta qualità “Dolomiti Superski” limited edition, che verrà commercializzata nel 2025. Sulla confezione brandizzata, un codice QR porterà l’utente direttamente sulla landing page di Dolomiti Superski, dove il progetto è spiegato più nei particolari. In allegato a questa cartella stampa è disponibile anche il Comunicato Stampa congiunto di Dolomiti Superski e Altromercato sull’argomento.
Investimenti in nuove e rinnovate infrastrutture
Come ogni anno, le 130 società funiviarie consorziate in Dolomiti Superski hanno investito cospicue risorse per poter garantire ai propri utenti un servizio sempre di altissima qualità. Sono per tanto numerosi gli impianti di risalita obsoleti che sono stati rimpiazzati da impianti moderni con maggiori standard di confort e sicurezza, mentre gli impianti di innevamento sono stati aggiornati e ammodernati in numerose località, così da poter garantire la sciabilità e l’alta qualità delle piste durante tutta la stagione, ottimizzando al contempo l’impiego delle risorse. In totale, per la stagione invernale 2024-25 sono stati investiti oltre 100 milioni di Euro.
Cenni storici 50 anni Dolomiti Superski
Come tutto è iniziato
Era il 14 novembre 1974 quando i sei rappresentanti dei già esistenti consorzi funiviari delle zone di Cortina d'Ampezzo, Plan de Corones, Alta Badia, Val Gardena-Alpe di Siusi, Val di Fassa-Carezza e Arabba apposero la propria firma in calce all'atto ufficiale che sanciva la nascita della allora „Associazione Superski Dolomiti“ di fronte a un notaio di Brunico (BZ). Ebbe così inizio una storia di successo imprenditoriale, un'eccellenza italiana presa come esempio in tutto il mondo nell'ambito funiviario e turistico, che a mezzo secolo di distanza, continua a ricoprire un ruolo importante nella società civile delle Province di Trento, Bolzano e Belluno ed a rappresentare un punto di riferimento imprescindibile per lo sviluppo non solo turistico di questi territori.
I primi passi
Il tutto ebbe inizio da un'idea di Erich Kostner, pioniere funiviario di Corvara in Alta Badia, ben presto condivisa con i suoi colleghi delle valli limitrofe e trovandovi terreno fertile. Ricorda così Fiorenzo Perathoner, Presidente di Dolomiti Superski dal 2000 al 2008: ”Il Signor Erich Kostner mi chiamò al telefono e mi propose di incontrarci per discutere di una sua idea. Ci trovammo qualche giorno dopo all’ Hotel Posta a Corvara. Erano presenti all’incontro Erich Kostner, l’Ing. Ugo Illing, Erich Kastlunger, Gottfried Declara, Paolo Fosco, il Dr. Franz Perathoner e naturalmente il sottoscritto. Il Signor Kostner ci informò che era ora di trovare una soluzione per i frequentatori degli impianti di risalita intorno al massiccio del Sella nelle Dolomiti, i quali erano costretti a prendere in mano ad ogni impianto il portafoglio per pagare il biglietto. Illustrò la sua idea, che era quella di trovare un accordo per creare un biglietto unico che consentisse di accedere agli impianti di risalita delle quattro valli intorno al Gruppo del Sella. L’incontro ebbe esito positivo ed anche i partecipanti all’incontro che non avevano impianti direttamente collegati si dichiararono favorevoli. Così ebbe inizio la storia di un ambizioso progetto. realizzare l’ambizioso progetto.” Si partì con sei valli dolomitiche, per raggiungere poi le dimensioni odierne nel 2000 con l'entrata della Marmolada. Il primo Presidente di Superski Dolomiti fu Gianni Marzola, imprenditore milanese trapiantato in Val Gardena, che condusse il consorzio per ben 26 anni, assistito dal 1979 in poi da Franz Perathoner, primo Direttore Generale, rimasto in carica fino al 2012. Per cenni storici più approfonditi, consultare il testo in allegato.