Lopresto, acquisita Cadillac appartenuta a Totò, prima vettura di fabbricazione straniera a entrare nella collezione

Per la prima volta nella collezione Lopresto entra una vettura di fabbricazione straniera: si tratta della Fleetwood Series 60 Special Sedan, appartenuta a Totò. Era equipaggiata con il glorioso V8 della tradizione Cadillac, che in questo caso, con l'enorme cilindrata di 5.400 centimetri cubici, erogava 230 CV

È la prima volta che l'appassionato di veicoli d'epoca milanese, noto in tutto il mondo per la sua collezione di prototipi e numeri uno di modelli storici rigorosamente italiani, acquista una vettura di fabbricazione straniera. Ma si tratta della celebre Cadillac del principe Antonio deCurtis, l'indimenticabile Totò, e questo spiega ampiamente l'eccezione. Anche perché l'esperto sta attualmente ampliando la sua Lopresto Collection secondo un filone cinematografico che riunisce auto di protagonisti del grande schermo e in generale del mondo del cinema. E così, la Sedan della prestigiosa Casa di Detroit, una Sixty Special carrozzata Fleetwood lunga sei metri e rivestita con un finissimo velluto giallo e verde, passerà ora all'ombra della della Madonnina affiancandosi nell'esposizone museale privata del collezionista meneghino alla Fiat 1500 che era l'automobile personale di Anna Magnani e all'Alfa Romeo 1900 “La Flèche” che è apparsa nel film degli anni Ottanta Sapore di Mare. L'architetto Lopresto ha espresso piena soddisfazione per essersi aggiudicato la Cadillac dopo averla contesa con un altro potenziale acquirente sul sito di Car & Classic, enorme piattaforma online di acquisti e vendite di veicoli d'epoca attiva anche in Italia.

Molto positivo è poi il fatto che un veicolo legato a un personaggio icona del nostro Paese come il popolarissimo comico napoletano sia rimasto all'interno dei confini nazionali anziché essere ceduto in terra straniera come spesso accade per importanti auto storiche italiane. Il ripristino cui la Berlina sarà sottoposta è di tipo conservativo, con la consueta perizia che contraddistingue i restauri della Lopresto Collection, autrice del recupero di veri e propri capisaldi della storia dell'automobile.

Al termine dei lavori, per cui Corrado Lopresto coinvolgerà gli allievi dello IED di Como - Accademia Aldo Galli, l'architetto renderà visibile la Cadillac al pubblico in una mostra presso il L'ADI Design Museum Compasso d'Oro di Milano. Come tipico della marca, in fatto di innovazione tecnologica, qualità dei materiali, bellezza e rifiniture, questa Fleetwood Series 60 Special Sedan non temeva confronti. Era equipaggiata con il glorioso V8 della tradizione Cadillac, che in questo caso, con l'enorme cilindrata di 5.400 centimetri cubici, erogava 230 CV. Presenta cambio automatico, servosterzo e servofreno. Ne sono state prodotte 16.200 ma la carrozzeria rivestita in finissimo velluto giallo e verde rende questo esemplare unico.

L'auto è uscita dagli stabilimenti della General Motors con livrea nera ed è probabile che a volere la personalizzazione in tessuto bicolore sia stato un proprietario successivo al “Principe della risata”. Il quale ha tenuto la vettura dal 1954 al 1956 con la stessa targa NA213338 di oggi.

Dopodiché si sono succeduti diversi altri custodi, fra i quali il gestore di un night club del capoluogo campano e il cofondatore nonché ex presidente del Classic Car Club Napoli Carlo Di Lallo, che ha rilevato quest'autentica chicca da collezione negli anni Settanta mantenendola fino al 2013.Con le sue cromature lucenti, fino al primo decennio degli anni Duemila la Berlina è passata spesso sotto i riflettori di festival ed eventi cinematografici come una sorta di monumento in omaggio all'eccezionale carriera d'attore di Totò, del quale quest'anno ricorre per altro il125esimo anniversario della nascita (15 febbraio 1898). Tra le location dove è stata in mostra la Cadillac, Palazzo Valentini, a Roma, in occasione del Wine and Food Film Festival del 2010.

Con oltre due milioni di visitatori al mese e più di 36mila annunci di veicoli in vendita, Car & Classic è la più grande piattaforma online dedicata agli acquisti e alle vendite di auto e moto da collezione in Europa. Nata nel 2005 a Londra, dov'è tuttora il suo quartier generale, è attiva da anni anche in Germania, Olanda, Francia, Spagna, Danimarca e Irlanda. Oltre che in Svizzera e in Giappone. Anche in Italia, dove esiste da un paio d'anni, è una potenza da oltre 9mila inserzioni di mezzi in vendita e presenta una nutrita area riservata alle aste in continua espansione. Fra le ragioni di tanto successo, la formula con premio d'asta di solo il 6 per cento e soltanto per il venditore ma anche l'ampia scelta di veicoli, la vasta platea di appassionati che vi fanno riferimento e la rapidità che offre nelle vendite. E, ovviamente, la massima sicurezza nei pagamenti. Un altro fattore vincente è dato inoltre dalla specializzazione esclusiva della casa d’aste nel settore e, non ultimo, il fatto che tutte e 110 le persone che vi lavorano sono veri appassionati di motorismo storico.