La rock band "Bambole di pezza" torna a parlare di tematiche di genere con due nuovi singoli: "Rumore" e “Non sei sola”
Il video di “Rumore" è stato girato da Luca Kudu Anello: il singolo in radio dal 14 ottobre. “Non sei sola”, in radio dal 25 novembre, vanta della collaborazione con Jo Squillo
Chitarre, distorsioni e un’attitudine punk rock mai messa in discussione. C’è tutto questo nel nuovo singolo delle Bambole di pezza che omaggiano un’icona incontrastata della musica italiana e non solo, simbolo di una femminilità giocosa, divertente, sensuale e forte.
«Raffaella Carrà è stata un esempio per milioni di donne, portando sul palco la libertà sessuale e l’autodeterminazione, in tempi in cui non era semplice proporre queste tematiche. ”Rumore” racconta del conflitto interiore di fronte alla paura della solitudine e dell’indipendenza femminile e mostra un testo di una straordinaria modernità: “E ritornare al tempo che c’eri tu / Per abbracciarti e non pensarci più su / Ma ritornare ritornare perché / Quando ho deciso che facevo da me”» le parole di Bambole di pezza.
Con questo tributo prosegue il cammino new punk iniziato dalla band con “Favole (mi hai rotto il caxxo)”, il singolo uscito a luglio, che ha presentato la nuova formazione delle Bambole di pezza. Resta invece l’attenzione alle tematiche che accomuna tutte e cinque le componenti: gender equality, pari opportunità e fine della violenza sulle donne.
Il video (https://www.youtube.com/watch?v=SJcWGIo9FAQ) di “Rumore” è stato girato da Luca Kudu Anello e vede un uomo che indossa un passamontagna arancione - omaggio alla copertina del singolo della Carrà - ballare una danza, acrobatica, aggressiva e molto fisica. Il regista racconta: «Così ho voluto rappresentare il “Rumore” delle Bambole di Pezza. Il rumore inteso sia come inconsapevolezza della ragione del rumore domestico, ma anche resa e paura incondizionata». Il singolo in radio dal 14 ottobre.
Inoltre, la rock band con Jo Squillo presenta “Non sei sola”, in radio dal 25 novembre.
È una collaborazione d’eccezione quella fra la rock band al femminile e l’energica Jo Squillo (https://youtu.be/p9JmQlt_Wt0 ), unite per parlare con forza ed energia di violenza sulle donne.
“Non sei sola” nasce nel tentativo di cancellare la paura e la frustrazione di sentirsi colpevole e inadeguata, in una parola vittima.
La reazione a tutto questo è nelle chitarre a pieno volume, nella cassa intensa che batte incessante e nella voce che urla con quanta forza ha in petto. I ricavati di questo progetto saranno devoluti all’associazione Wall of Dolls che si occupa di sostenere le donne vittime di violenze.
Bambole di pezza ha dichiarato: «È un brano che vuole esprimere il punto di vista di chi subisce una violenza, piccola o grande che sia, e della difficoltà di reagire e superarla».
Jo Squillo ha commentato: «È fondamentale sostenere le donne che subiscono violenza in qualsiasi modo, e la musica è un mezzo molto potente per farlo».