Gita fuori porta per evadere dal grigiore? Immergiamoci nella bella Parma, dove si respirano ancora l’opera di Verdi e la bellezza senza tempo del barocco

Tra un tortellino di zucca e un immancabile prosciutto crudo di Parma, non si può non ammirare il complesso monumentale della Pilotta in pieno centro

La bellezza del Teatro Farnese e del Palazzo della Pilotta di Parma

Nel cuore di Parma, città di eleganza e musica, sorge uno dei complessi monumentali più affascinanti d’Italia: il Palazzo della Pilotta, scrigno di arte, storia e meraviglia. Costruito tra il XVI e il XVII secolo per volontà della famiglia Farnese, il palazzo racchiude al suo interno un insieme unico di tesori: dalla Galleria Nazionale, che custodisce capolavori di Correggio, Parmigianino, Leonardo e Canaletto, fino alla Biblioteca Palatina e al Museo Archeologico Nazionale.

Ma il cuore più sorprendente del complesso è senza dubbio il Teatro Farnese, un capolavoro di architettura effimera e di grazia barocca. Interamente realizzato in legno e stucco, fu costruito nel 1618 da Giovan Battista Aleotti per celebrare le fastose cerimonie di corte. La sua maestosa cavea, la luce calda del legno e l’atmosfera sospesa lo rendono un luogo in cui il tempo sembra fermarsi: uno spazio che racconta la grandezza dei Farnese e l’amore di Parma per la bellezza scenica.

Un posto magico dove l'incanto fa da padrone e l'atmosfera silenziosa sembra riportarti indietro all'epoca dei primi teatri greco- romani, dove i filosofi decantavano la loro sapienza.

E' nel 1956 che il Farnese torna  ad essere parte integrante del patrimonio culturale della città, non solo come spazio di spettacolo, di musica, d’arte e di “meraviglia”, sia pure per eventi particolari, con utilizzo riservato alla sola platea, ma anche come luogo privilegiato del percorso espositivo, diventando il grandioso atrio d’accesso alle collezioni storico-artistiche della Galleria Nazionale di Parma.

Visitare oggi il Teatro Farnese e il Palazzo della Pilotta significa immergersi in un viaggio tra arte, architettura e teatro, dove ogni sala è un racconto e ogni dettaglio svela la raffinatezza ed eleganzadi un’epoca.

 

Un suggerimento per una giornata autunnale fuori porta

Dopo la visita, l’autunno regala a Parma e ai suoi dintorni un fascino particolare: luci dorate, profumo di castagne e una campagna che si tinge di rosso e ocra. Puoi concludere la giornata con una passeggiata lungo il Parco Ducale, a pochi passi dal centro, oppure spingerti verso le colline di Langhirano, dove tra un borgo e l’altro potrai assaggiare il celebre Prosciutto di Parma accompagnato da un calice di Malvasia dei Colli di Parma.

Un itinerario che unisce arte, gusto e bellezza — proprio come solo Parma sa fare.