Dall Mostra del Cinema a Venezia a Capristars, passerella di celebreties per l’”Oscar” alla carriera del maestro Salvatore Accardo, la leggenda vivente di violino.

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E' tra i massimi interpreti del repertorio violinistico mondiale  sarà insignito  del premio Capristars 2025 alla carriera per il suo straordinario contributo alla musica classica.  In cartellone un omaggio a Johannes Brahms con l’esecuzione della Sonata per violino e pianoforte. Ad accompagnarlo al pianoforte sarà la figlia Irene Accardo, a sua volta musicista di straordinario talento, in un dialogo artistico che intreccia esperienza e nuove sensibilità, un ponte fra due generazioni.  Una pagina di poesia musicale sotto la cupola stellata del Chiostro Grande della cinquecentesca Certosa. 
Preceduto da fama internazionale da un curriculum lungo un tir, il maestro Accardo, nasce a Torino nel  1941 da una famiglia originaria di Torre del Greco, figlio di Vincenzo, incisore di cammei e appassionato di musica classica, cresce a Torre del Greco. All'età di 3 anni, imbracciando per la prima volta un violino, suona a orecchio la canzone Lili Marleen e inizia a esercitarsi a casa.  A otto anni inizia gli studi con il maestro napoletano Luigi D'Ambrosio,  a 15 anni si diploma al  Conservatorio San Pietro a Majella a pieni voti.. Nello stesso anno si esibisce in pubblico eseguendo l'integrale dei Capricci di Niccolò Paganini, divenendo uno «dei pochi solisti in grado di eseguirli tutti ventiquattro in una sola serata».
 Dopo il successo della prima edizione, Capristars torna a Capri il 6 settembre. L’iniziativa, promossa da 7Events  dellorganizzatore di eventi al top Massimo Turturro in collaborazione con il Comune di Capri  punta a raccontare la città non solo come meta turistica ( e, ahimè, di distrutturismo)  ma anche come luogo di cultura e creatività diffusa. Ad aprire la serata sarà il Dorè Quartet, fondato nel 2021 presso il Conservatorium di Maastricht. Il quartetto, composto da quattro giovani musicisti italiani — Ilaria Taioli (violino), Samuele Di Gioia (violino), Salvatore Emanuel Borrelli (viola) e Caterina Vannoni (violoncello) — eseguiranno musiche  di Franz Joseph Haydn.

A testimonianza dell’attenzione di Capristars verso la comunità  e grazie anche al contributo di sponsor privati saranno donati alla Città di Capri 20 defibrillatori.  

Un tris di eventi nei colori della settembrata per promuovere oltre  la musica sinfonica anche la politica della destagionalizzazione. Villa San Michele, eremo di Axel Munthe inaugura il Festival del Paesaggio di Anacapri. Dal titolo evocativo: Travelogue. Paesaggi con rovine. E la curatrice Arianna Rosica anticipa: “Nella mostra Travelogue, il tema viene affrontato non come celebrazione del passato o nostalgico richiamo alla memoria, ma come dispositivo critico e creativo capace di generare nuove visioni. La rovina diventa il punto di partenza per riflettere sulla fragilità del paesaggio, sulla stratificazione culturale e sulla possibilità di rigenerazione.

L’isola  é donna, lavoro e  immagini  al femminile a Capri nell’Ottocento, a cura di Riccardo e Renato Esposito e Vincenzo Sorrentino alla Fondazione Serena Messanelli Zweig.