Profilo Continuo del Presidente, l'iconica opera di Silvio Berlusconi e il suo legame con la storia dell'arte italiana
Il Laboratorio Saccardi, storico duo artistico palermitano, ha operato la genesi dell'opera proprio nel giorno dell’ottantesimo compleanno di Silvio Berlusconi, il 29 settembre 2016
Un’opera di cui la stampa in questi anni non ha dato piena contezza è certamente l’opera d’arte più rappresentativa di Silvio Berlusconi, Profilo continuo del Presidente del Laboratorio Saccardi, storico duo artistico palermitano, verso cui è stata operata una sorta di damnatio memoriae data proprio la sua natura intrinseca di opera maggiormente rappresentativa della più controversa figura del panorama politico italiano. L’associazione più facile, a livello sia formale che concettuale, è certamente quella con l’opera del 1933 di Renato Bertelli, Profilo continuo(del Duce): una scultura per la quale il richiamo classico del Giano bifronte confluiva nei principi dinamici futuristi enunciati da Umberto Boccioni riguardo alla linea curva, elemento privilegiato negli anni ‘30 dai più moderni architetti italiani; il dinamismo plastico del profilo del Duce, visibile da ogni punto, nelle parole di Marco Moretti “rilanciava senza retorica la metafora di un capo insonne e al contempo vigile, che tutto vede e sorveglia”.