JAGO, Palazzo Bonaparte a Roma ospita la prima mostra dedicata allo sculture italiano

Dal 12 marzo al 28 agosto 2022 la prima grande mostra dedicata a JAGO. L'artista : “La mia scultura è lingua viva"

Palazzo Bonaparte a Roma ospita dal 12 marzo al 28 agosto 2022 la prima grande mostra dedicata a JAGO, scultore italiano sempre più celebre grazie alla forza emotiva delle sue opere: l'artista utilizza spesso icone e opere della tradizione reinterpretandole con una voce assolutamente contemporanea, creando un ponte tra memoria e istanze della nostra epoca.

Come spiega l'artista: “…La mia scultura è lingua viva. Utilizzare una lingua non significa copiarla. Mi riconosco in un linguaggio e lo adotto: sento l’esigenza di realizzare un collegamento con quello che vedo, senza spirito di emulazione. Sono me stesso.”

Nella  mostra curata da Maria Teresa Benedetti alcune delle sue opere più emblematiche: dai sassi di fiume scolpiti (da Memoria di Sé a Excalibur), fino alle sculture monumentali di più recente realizzazione (come Figlio Velato e Pietà), passando per creazioni meno recenti ma più direttamente mediatiche quali il ritratto di Papa Benedetto XVI (Habemus Hominem).

L'esposizione connota gli elementi chiave di un lavoro continuamente in fieri, capace di costante arricchimento. Prima testimonianza è lo scavo sui grandi sassi raccolti nel greto di un fiume alle pendici delle Alpi Apuane, pazientemente scavati nel desiderio di raccontare una storia personale e umana. Pietà e violenza si intrecciano nello sguardo dell’artista. Sorprendente è la scardinante nudità del Pontefice emerito, mentre l’immagine di una Venere (2018), priva della giovanile venustà, sconcerta e induce a riflettere sul valore simbolico della bellezza. D’altro lato incalza un drammatico oggi con la presenza del Figlio Velato (2019), icona simbolica di tragedie senza tempo, cui si connette l’intensa meditazione sul dolore, racchiusa nella desolata monumentalità della Pietà (2021). Ancor prima, l’artista ha proposto un tema svincolato da ogni rapporto con la storia, nel replicare la sequenza del battito cardiaco in Apparato Circolatorio (2017).

Palazzo Bonaparte si trasformerà inoltre in uno studio d’artista: durante i mesi di mostra Jago lavorerà alla sua prossima imponente scultura all’interno della sede espositiva. Saranno anche organizzate visite straordinarie alla mostra, guidate dallo stesso Jago.

L’esposizione JAGO. The Exhibition è prodotta e organizzata da Arthemisia con la collaborazione di Jago Art Studio.