Galleria Federica Ghizzoni al Mia Photo Fair con nuovi linguaggi visivi
Galleria Federica Ghizzoni espone dal 28 aprile al 1 maggio al Mia Photo Fair 2022 con nuove ricerche d'arte contemporanea con focus sui nuovi linguaggi visivi
Federica Ghizzoni, nota gallerista milanese, dal 2004 si è dedicata alle più recenti ricerche nell’ambito dell’arte contemporanea, con particolare attenzione ai nuovi linguaggi visivi che, dalla fine degli anni ’90 fino ad oggi, sono stati dei protagonisti simbolici in ambito italiano e internazionale. Presente al Mia Photo Fair 2022, insieme ai suoi artisti Romana Zambon, Sara Baxter, Stefano Romor, Marica Moro.
Galleria Federica Ghizzoni al Mia Photo Fair 2022
Romana Zambon appartiene a quella tipologia di fotografi che osservano curiosi il mondo
e proprio per questo non intendono soffermarsi su un solo tema o su un unico soggetto. Per questa ragione non è facile inquadrare l’autrice in una precisa categoria e se questo può apparire un limite a chi pensa che occorre specializzarsi in un’unica direzione si rivela, al contrario, un pregio per quanti sanno apprezzare le doti di creatività grazie alle quali la fotografa ha elaborando un preciso percorso estetico.
Sara Baxter lavora sul difficile rapporto tra arte e comunicazione di massa, con un esplicito richiamo alla Pop Art. Molta della sua produzione artistica è legata all’immagine degli oggetti di consumo, trasformati in icone artistiche con una forte componente ironica e giocosa.
Stefano Romor, fotografo, nato a Livorno ma vive e lavora da sempre a Milano, con una lunga esperienza nel mondo della pubblicità e comunicazione; ama Milano, alla continua ricerca di percorsi creativi sempre nuovi per dare vita a scatti dove il reale e l'immaginario si intrecciano in una "magica atmosfera".
Marica Moro, presenta un nuovo ciclo di lavori, sia pittorici che scultorei, ispirati al suo nuovo video SWEET DREAMS, che vuole essere la rappresentazione di un sogno in cui finalmente tutte le donne riusciranno le une insieme alle altre a sconfiggere la violenza e a riemergere sempre più forti dal vaso, simbolo di nascita e ri-nascita per l’umanità intera. Questo messaggio di libertà e pace vuole essere simbolico nel difficile momento che stiamo vivendo.