Cattiva alimentazione, inquinamento e pelle plissé come un abito démodé. Nel salotto Dermaself di Adele Sparavigna entra l’intelligenza artificiale. Elena Setaro é la Chiara Ferragni della Skin Community.

Come vogliamo chiamarla un atto rivoluzionario della dermatologia? Mentre Hollywood continua con il filone di body horror campioni d'incassi ( vedi The Substance con Demi Moore e il remake  Bugonia con Emma Stone)  la ricerca scientifica, quella seria, va avanti. Un totem tecnologico che racchiude come in uno scrigno l’Intelligenza Artificiale è all’ingresso del nuovo studio Dermaself per ricordarci che La pelle è un abito che ci avvolge, ci rappresenta, accompagna ogni cambiamento del nostro corpo e riflette il suo stato di salute. Prendersene cura significa ascoltare i segnali che invia: curare ma anche prevenire.  lLa pelle non mente. E’ il mantra di Adele Sparavigna, medico chirurgo e dermatologa dal lungo curriculum di master internazionali. Dermaself messa a punto da scienziati e  ingegneri scannerizza, elabora migliaia di dati e restituisce una nuova pelleMilano diventa palcoscenico della rivoluzione nella cura della pelle con l’inaugurazione duno spazio, unico nel suo genere. Dermaself è anche una piattaforma on line dove l’AI incontra l’esperienza clinica di Derming che mette a disposizione oltre trent’anni  di ricerca. 

Il beauty concept tra design e innovazione è stato appena inaugurato in via Privata Orio Vergani, strada intitolata al grande maestro del giornalismo sportivo, firma storica del Corriere del Corriera della Sera. 

Step Uno. Personalizzazione base dell’iter diagnostico e terapeutico per una cute sana ma anche e soprattutto per una cute patologica. Un percorso che si avvale di test genetici validati a livello internazionale, che consentono di individuare le caratteristiche di ciascuno di noi. Si agisce sul dna della pelle, l’organo più esteso del nostro corpo. Non si agisce solo su quella del viso, istragrammabile, ritoccata.  Sulla base di un check up cutaneo e di una vasta gamma di informazioni, vengono proposte terapie farmacologiche altamente personalizzate, in grado di rispondere in modo mirato alle esigenze specifiche di ogni persona.

Step Due. Dermatologia Estetica dove la cura non è mai standardizzata. La tecnologia e l’Intelligenza Artificiale diventano strumenti al servizio dell’esperienza clinica, senza mai sostituirsi al rapporto umano, al dialogo, all’ascolto.  Elena Setaro é un po’ la Chiara Ferragli del beauty care, laurea alla Bocconi e master al King’s College di Londra.  

Dopo 18 anni di lotta a una delle forme più aggressive di acne giovanile (che mamma Adele ha curato alla radice) Elena ha deciso di esporsi su Tik Tok con un video diventato virale in cui si struccava mostrando brufoli e inestetismi. Ne sono seguiti altri dove Elena  diventa campionessa di espressioni facciali e di red flag si prende anche in giro. Elena é diventata il braccio operativo di Dermaself e  della community di Skin Positivity che aiuta a "toglierci la maschera” e  tirare fuori la seconda pellequella nascosta dai complessi di non avere un incarnato perfetto di porcellana. 

Senza  nasconderla più sotto ceroni di fondotinta non adeguati e spesso tossici. Accettare la propria pelle mentre la si cura,  é anche una lezione di self estime. E di condivisione, tonificante anche per lo spirito. Accettare le proprie imperfezioni è un atto rivoluzionario in una società che lucra sulle nostre insicurezze ed è anche il primo passo per guarire dalle patologie cutanee; perchè pelle e mente, non dimentichiamolo, sono due facce della stessa medaglia.