"Il Papa che si è affacciato al Gemelli non è Papa Francesco, ma un sosia", un'altra teoria sulla "morte di Bergoglio"; ma anche in questo caso c'entra l'AI
Papa Francesco si è affacciato dal balcone del Policlinico Gemelli di Roma nel giorno delle sue dimissioni dopo 38 giorni, ma c'è chi ritiene che non si tratti davvero di Bergoglio
Papa Francesco si è affacciato dal balcone del Policlinico Gemelli di Roma il 23 marzo 2025 nel giorno delle sue dimissioni, ma secondo alcuni utenti sul web l'uomo che si è mostrato al pubblico non sarebbe lui, bensì un sosia.
"Il finto Papa che imita il finto Papa", si legge sui social a corredo delle immagini. "Beh dai, sono stati bravi. Un po' ci somiglia", si legge ancora. Tuttavia nella immagine in cui vengono comparate due foto, quello a destra non è uno scatto reale. Il volto sembra infatti generato con l'intelligenza artificiale. La foto non ritrae il Papa nel momento in cui si è affacciato sul balcone. Dietro di lui infatti sembrano esserci degli schermi. Il volto inoltre è diverso da quello di Bergoglio e assomiglia di più alle varie foto create con l'intelligenza artificiale, che hanno fatto il giro del web negli ultimi due mesi.
Sono tante le teorie circolate sul Pontefice da quando lui è stato ricoverato. In molto credono che lui sia morto e che il Vaticano lo nasconda, qualcuno ritiene che l'audio diffuso il 7 marzo dalla Santa Sede sia falso. C'è addirittura chi ha provato a comparare la voce di Bergoglio con quella dell'audio, parlando di voce fake al 99%. Tuttavia vi avevamo già spiegato che è difficile che un programma di intelligenza artificiale possa riuscire a capire che si tratta della stessa voce quando il confronto viene fatto con la voce della persona quando è in salute e con la voce della stessa persona quando è ricoverata in ospedale per una grave polmonite, con crisi respiratorie e cure farmacologiche pesanti.