Spot Esselunga "La pesca", i meme più divertenti: "Mamma, adesso gli piace la banana!", "la pesca per papà è avvelenata!"

Dalla card "Separaty" alle pesche per i divorziati, da giochi allegorici con la frutta ad altri che riprendono il caso Totti-Ilary. Anche questa volta il web si è scatenato

Lo spot dell'Esselunga "La pesca" continua a far parlare di se. Il web si è sbizzarrito inventando nuovi meme sull'argomento, che variano dalla Card "Separaty" alle pesche per i divorziati, da giochi allegorici con la frutta ad altri che riprendono il caso Totti-Ilary. I social, come spesso accade in questi casi, hanno dato sfogo alla loro fantasia. Lo spot della catena alimentare prende in esame i genitori separati, e vede la figlia piccola comprare una pesca al supermercato da donare a papà: "Questa te la porta mamma".

Spot Esselunga "La pesca", i meme più divertenti del web

Fin dai primi minuti in cui è stato rilasciato, lo spot ha diviso opinione pubblica e politica. E tra i litiganti, il meme gode. In maniera totalmente opposta l'ha presa la parte scherzosa del web, che ci ha riso su e complice la risonanza mediatica avuta, ha ingegnato alcuni meme divertentissimi. C'è chi ha inventato la card "Separaty", chi raffigura un'anguria che colpisce l'uomo: "Questa te la manda la mamma".

E poi quelli più spinti: "Mamma non sa che adesso mi piace la banana?", mentre un altro raffigura un cetriolo al posto del frutto usato nello spot. C'è poi la questione Totti-Ilary che torna in auge con lo spot: "'N ho capito, dentro ce sta e' Rolex...?".

La pubblicità è stata definita "molto bella e toccante" dalla premier Meloni. Anche il ministro Matteo Salvini si schiera a favore: "Dare voce ai tanti genitori separati, a quelle mamme e a quei papà quasi mai citati e spesso troppo dimenticati, al legame indissolubile con i figli. Trasformare uno spot in uno splendido messaggio di Amore e Famiglia merita solo sorrisi".

"La campagna vuole mettere in luce l’importanza della spesa che non è solo un atto d’acquisto, ma ha un valore simbolico molto più ampio – sottolinea Roberto Selva, chief marketing & customer officer di Esselunga –. Per ogni prodotto che mettiamo nel carrello c’è un significato più profondo di quello che siamo abituati a pensare. Non c’è una spesa che non sia importante".