E’ periodo di festività negli hotel, piazze e cortili milanesi: lo stile montagna e neve riportano chalet e piste di pattinaggio nel paesaggio urbano

Comincia ad invitare nei propri bellissimi spazi di casa Four Seasons, in via Gesù, l’hotel più iconico posto al centro del Quadrilatero della moda milanese, trasformato in una fiaba contemporanea, sotto la direzione creativa di Vincenzo Dascanio.

Al centro del percorso festivo, Il Sentiero dei Balocchi, installazione immersiva con arredi e giochi dell’infanzia e della tradizione. 

Da Stilla Bar al Ristorante Zelo, una foresta magica di alberi verdi e dorati accompagna nel viaggio sensoriale abitato da Elfi giganti fino alla stanza Camino, dove il tempo si ferma e si assaporano i piatti e drink, dalla Merenda delle Feste con il nuovo menù delle Cioccolate al momento aperitivo che aggiunge due signature cocktail, Mandarin Punch e Vin Brulé, accompagnati dai Panettoni firmati dal pastry chef Stefano Trovisi.

Chef Fabrizio Borraccino organizza nel frattempo i pranzi e le cene dicembrine, compresi quelli della Vigilia, del Natale, fino all’atteso Cenone di Capodanno.

Sempre in centrissimo, fra via Sant’Andrea e corso Venezia, la doppia entrata porta alla piazza all’ex seminario circondato da colonne che inaugura The Gift: Portrait of a Winter’s Tale, idea del marchio di Lungarno Collection, società di gestione alberghiera di proprietà della Famiglia Ferragamo.

Oltre al tradizionale albero e gli addobbi natalizi, lo spazio di Portrait Milano ospita una pista di pattinaggio su ghiaccio (il cui incasso sarà devoluto a Fondazione Mente) e corner dedicati ai partner dell’iniziativa, la catena di negozi Antonia, la serra per fare shopping moda firmata Ferragamo e di tecnologia con Samsung Electronics, le dolcezze di Lindt e il marchio di ski wear Perfect Moment.

In Galleria Vittorio Emanuele, Park Hyatt Milano estende la magia dei festeggiamenti alle dolcezze di e ai trattamenti cinquestelle di benessere e bellezza presso AQVAM Spa powered by Beautick che celebra il tema The Carols of Christmas, fra suoni natalizi e profumi aromatici. I sapori dolci sono quelli presentati dal maestro chocolatier Enrico Rizzi: nuove praline e macarons, sfere di cacao e zucchero, torrone e dolci alberi di natale decorati con delizie al cioccolato e stelle.   

Due altri giardini d’inverno, uno interno e l’altro all’aria aperta, si possono visitare in zona Porta Garibaldi: l’après-ski con dj set e cocktail The Organics SkyGarden e il pop up di neve e luce Portanuova district.

Il primo luogo indoor sta sul rooftop più scenografico della città e anticipa lo spirito dei Giochi Olimpici invernali 2026 di Milano-Cortina.

All’interno di Hyatt Centric Milan Centrale, in via Gian Battista Pirelli, a pochi passi dalla futuristica Piazza Gae Aulenti e dall’iconico Bosco Verticale, lo chalet urbano The Organics SkyGarden del tredicesimo piano, sospeso tra cielo e grattacieli, fa incontrare il fascino della montagna al design e l’intrattenimento metropolitano.

Legni e dettagli nordici, sci vintage, plaid e tappeti di pelliccia, bracieri accesi e ghirlande luminose creano un set con vista sulla città dove musica e performance dal vivo sono i protagonisti insieme alla mixology d’autore, guidata da Daniele Gentili, e ai piatti della cucina contemporanea di chef Emiliano Nelaj.

Il bianco neve incanta le luci di Portanuova district, primo quartiere al mondo a ottenere la doppia certificazione di sostenibilità urbana Leed e Well for Community, di fronte al BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, progetto della Fondazione Riccardo Catella e primo parco pubblico in Italia a gestione privata.

Il Pop Xmas Portanuova, giunto alla sua terza edizione, si trasforma in grande palcoscenico immersivo innevato e luminoso, con giochi di luce e acqua, alberi innevati, l’effetto visivo di un lago ghiacciato, specchi riflettenti che moltiplicano l’esperienza paesaggistica e una pista di pattinaggio su ghiaccio di 600 mq.

Accanto al passeggio, alcuni igloo colmi di dolcezze, bollicine, vin brulé e cioccolate calde, ideali per una merenda e per assaggiare anche i panettoni del maestro panificatore Davide Longoni.

Gli hotel che circondano la Stazione Centrale di Milano si addobbano a saloni di gala aperti agli esterni per tutto il giorno, decorati con atmosfere natalizie da mille e una notte.

All’Excelsior Hotel Gallia, un Luxury Collection Hotel parte di Marriott International, si celebra il tema del viaggio come metafora di scoperta e condivisione. Fra bauli vintage e arredi firmati Franzi e Bitossi Home, mostre di flower design nella Katara Royal Suite, proiezioni di film ed esperienze gustose come la merenda al Gallia Lounge & Bar curata dall’executive chef Vincenzo Lebano che aspetta gli ospiti anche a cena e nelle speciali degustazioni di Natale e Capodanno.

Il Gruppo Dorchester Collection guida lo storico Hotel Principe di Savoia, istituzione cittadina dal fascino senza tempo, dove le sontuose decorazioni e le esperienze delle feste vengono dedicate ad adulti e bambini.

Fastosi alberi di Natale, ghirlande e giochi di luci animano sale e corridoi dallo scenario incantato in stile montagna. Si incontra la Suite di Babbo Natale, dove si possono scrivere e spedire le lettere a Santa Claus, la Camera degli Elfi e il Salotto Lobby Lounge, dove potr consumare una merenda oppure un brunch da Principi e Principesse.

Il panettone del pasticcere Beniamino Passannante si affianca ai piatti dello chef Matteo Gabrielli del Ristorante Acanto, che firma anche quattro diversi menu per la Vigilia, il pranzo di Natale, la notte e il pranzo di Capodanno.

Sempre i personaggi fatati sono ospiti in corso Italia presso Palazzo Touring Club Milan di Radisson Hotel Group, gruppo alberghiero internazionale in rapida espansione con un piano di crescita significativa e nuove acquisizioni in portafoglio.

Una gustosa merenda all’interno del Bistrot Bertarelli 1894, si aggiunge alle proposte per pranzo e per cena, da consumare prima o dopo essere saliti alla Suite di Babbo Natale o aver visto un film celebrativo durante una delle Movie Nights del venerdì e del sabato sera, coadiuvate da allestimenti scenografici e intrattenimento dal vivo.

Tornano così alla memoria i ricordi d’infanzia anche agli adulti, mentre i più piccoli spediscono la lettera a Babbo Natale e giocano con gli elfi.